Martedì, 19 marzo 2024 - ore 07.20

Giorno della Memoria 27 gennaio :gli eventi in programma a Cremona

Unico programma per le iniziative, organizzate o patrocinate dal Comune di Cremona, che si terranno nel periodo in cui ricorre il Giorno della Memoria

| Scritto da Redazione
Giorno della Memoria 27 gennaio :gli eventi in programma a Cremona

Giorno della Memoria 27 gennaio :gli eventi in programma a Cremona

 Cremona, 21 gennaio 2023 - L'Assessorato alla Cultura ha riunito in un unico programma le iniziative, organizzate o patrocinate dal Comune di Cremona, che si terranno nel periodo in cui ricorre il Giorno della Memoria. Cerimonie, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, rivolti in particolare agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, ma non solo, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere.

Il primo appuntamento è lunedì 23 gennaio, alle ore 21:00, al Cinema Teatro Filo, dove, grazie alla collaborazione con la Società Filodrammatica Cremonese e il coinvolgimento del Comitato provinciale dell’ANPI, sarà proiettato il film, proposto dalla comunità albanese, La macchina delle immagini, del regista Roland Sejko che sarà presente in sala.

Martedì 24 gennaio gli studenti degli istituti aderenti alla Rete Scuole Superiori della Provincia di Cremona, con capofila l'Istituto di Istruzione Superiore “J. Torriani”, parteciperanno al collegamento in streaming con la Fondazione Museo della Shoah di Roma e avranno modo di ascoltare e confrontarsi con la testimone e scrittrice Edith Bruck. Questa iniziativa rientra nel progetto Essere Cittadini Europei, promosso e organizzato dalla Rete Scuole Superiori della Provincia di Cremona in collaborazione con l’Associazione Nazionale Divisione Acqui, che si concluderà il prossimo mese di aprile con il  Viaggio della Memoria al KL (Konzentrationslager) di Natzweiler-Struthof in Alsazia, al Memoriale dell’Alsazia-Mosella e al Parlamento Europeo.

Venerdì 27 gennaio, alle 9:30, al Teatro Monteverdi, andrà in scena lo spettacolo Morire dal Ridere, a cura di FIM CISL Asse del Po, rivolto agli studenti e a tutti i cittadini interessati. Lo stesso giorno, alle ore 10:15, nella Sala Puerari di Palazzo Affaitati, conferenza aperta a tutti dal titolo L'avvento delle leggi razziali antisemite a Cremona e provincia in ricordo di Alfred Lewin e Jenny Hammerschmidt, organizzata dall’Archivio di Stato.

Il pomeriggio di venerdì 27 gennaio, alle ore 17:00, in collaborazione con la Prefettura di Cremona, nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale, si terrà la cerimonia di consegna, da parte del prefetto Corrado Conforto Galli, di tre medaglie d'onore ai famigliari di cittadini costretti al lavoro coatto nei campi nazisti dopo l'8 settembre 1943.

A seguire, alle 17:30, nel Cortile Federico II, momento inaugurale del progetto “Pietre d'Inciampo”, terminato il quale, nella Sala Eventi di SpazioComune, sarà presentata la pubblicazione Le Pietre d'Inciampo e la Memoria, con schede e fotografie documentarie a cura di Giuseppe Azzoni, Vittorio Mascarini e Giampiero Carotti, edita dal Comune di Cremona, per ricordare i 38 concittadini cremonesi vittime delle deportazioni naziste individuati grazie alle ricerche condotte da ANPI e da Netzer Italia - Organizzazione Giovani Ebrei Progressivi.

Lunedì 30 gennaio, al Teatro Filo, rappresentazione conclusiva del progetto Ricordando, riservato agli alunni della scuola Capra Plasio (Istituto Comprensivo Cremona Uno), momento finale di una serie di incontri sull'importanza della memoria tenuti da Massimo Cauzzi.

Infine, martedì 31 gennaio, alle ore 21:00, sempre al Teatro Filo, andrà in scena lo spettacolo Ad Auschwitz c'era un'orchestra, di e con Massimiliano Pegorini. 

Un ricco programma per celebrare al meglio il Giorno della Memoria. Un grazie a tutte le realtà che si sono impegnate non solo nella stesura di questo programma, ma anche al grande lavoro che quotidianamente fanno per tenere viva la Memoria. Occorre infatti che queste celebrazioni aiutino a costruire e rinforzare la democrazia nelle nostre comunità. Senza Memoria non c’è Storia, non c’è Democrazia”, è il commento dell’assessore alla Cultura Luca Burgazzi.

 

 

 

779 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online