La denuncia vien fatta dai consiglieri comunali del PD Alessandro Corradi e Caterina Ruggeri.
I consiglieri evidenziano che il tutto sta accadendo mentre, proprio in queste ore, si sovrappongono immagini insostenibili di spreco furioso, di degrado
insopportabile rappresentato da tanti, troppi esponenti politici e amministratori del nostro Paese.
Ora, con questa interrogazione, non vogliamo e non dobbiamo passare per i soliti buonisti, ma in un periodo di forte crisi economica e
sociale, è davvero questa la prima preoccupazione di un Ente locale?
Negare un servizio educativo fondamentale a chi non riesce a pagare la mensa, magari solo per u ritardo di qualche giorno/settimana? Vogliamo
capire e invertire al più presto questa cultura.
Caterina Ruggeri
Consigliere Comunale PD
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OGGETTO: Interrogazione con risposta orale circa il mancato ingresso fin dal primo giorno di scuola a oltre 20 bambini nelle scuole per l’infanzia comunali.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
RICHIAMATE
•le notizie apparse sulla stampa circa l’ingresso negato, fin dal primo giorno di scuola, a oltre 20 bambini iscritti alle scuole per l’infanzia comunali, le cui famiglie non avevano versato, sul cellulare, la quota per il pagamento della mensa;
EVIDENZIATO
•che il dato potrebbe essere di gran lunga superiore, perché sono sempre più numerose le famiglie, prive di risorse, che non si rivolgono ai servizi sociali del Comune;
SOTTOLINEATO
•il vanto che viene fatto dalla Giunta Perri circa la qualità dei servizi mensa forniti all’infanzia, grazie al Progetto Easypay, e l’interazione con le Politiche Sociali qualora le famiglie non riuscissero a coprirne i costi,
interrogano gli Assessorati competenti, Affari Sociali e Politiche Educative,
per conoscere:
•come è stato possibile “offendere”la fragilità di questi bambini e lo loro famiglie;
•perché, visto che la programmazione scolastica era già fissata per tempo, i due Assessorato non hanno dialogato e impedito che il Comune di Cremona offrisse questo spettacolo desolante;
•come è potuto accadere che ci fosse una discriminazione tra scuole comunali e scuole statali, con le prime che hanno impedito e le seconde che hanno consentito l’ingresso anche a chi non ha versato la quota;
•infine, noi crediamo che non sia possibile negare un servizio educativo fondamentale a chi, forse anche solo per un breve periodo, non riesce a pagare la mensa del proprio bambino.
Caterina Ruggeri
Alessandro Corradi
Consiglieri Comunali del PD
Cremona, 24.9.2012
Incredibile.Perri nega la scuola ai bambini che non possono pagarsi la mensa
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