IL GIORNALISTA - CAPITOLO XXXIX

IL GIORNALISTA Capitolo XXXIX Di Claudio Beniywoll - Scrittore Alla redazione, alle undici di mattina, il direttore e il suo staff erano in riunione. «Ieri sera ho riflettuto a lungo e sono arrivato alla conclusione che non c’è nulla di riprovevole se estendessimo i nostri articoli anche sugli avvenimenti di altre province. «Per lo meno quelle più importanti». «Glielo proposi già una volta» gli ricordò il suo vice. «Me ne ricordo, ma a quel tempo non lo ritenevo indispensabile, le notizie bastavano da riempire persino più del nostro solito». Anche negli sguardi degli altri c’era concordanza. «Quindi vogliamo incorporare altre province?» chiese conferma il vicedirettore. «Abbiamo staff che possa occuparsene?» domandò il caporedattore al caposervizio. «Direi che possiamo trovare qualcuno che se ne occupi» rispose uno dei capiservizio. «No, no, fermi. Adesso vi ho solo messi al corrente di questa ipotesi. Fatemi avere qualche notizia e valuterò cosa possiamo inserire e valuterò se sia il caso di farlo. «Sappiate che: anche se dovessero piacermi, non verranno inserite nel quotidiano di domani. Voglio avere il solito menabò e a parte una bozza con solo gli articoli delle altre province e, se mi piace, un menabò con anche l’aggiunta della cronaca di altre province». «Tutto entro stasera?» si preoccupò il caposervizio, dopo che ebbe parlato anche con gli altri per la riuscita della tempestività. «Che idiozia! Questa sera valuterò la bozza degli articoli, domani vi do la risposta e nel caso voglio una bozza e di seguito un menabò di un quotidiano con i nuovi articoli». La sera, arrivato a casa, rivide il progetto per il nuovo colpo e, soddisfatto, inviò le direttive al suo complice. To be continued....