Lunedì, 13 maggio 2024 - ore 16.40

Il Silp-Cgil protesta in difesa dei diritti degli operatori

| Scritto da Redazione
Il Silp-Cgil protesta in difesa dei diritti degli operatori

Il SILP prosegue nella mobilitazione in difesa dei diritti degli operatori, le ragioni della protesta.
Si è' tenuta oggi, presso la sala riunioni della Questura di   Cremona ,un' assemblea sindacale organizzata dal Sindacato di Polizia SILP per la CGIL, alla presenza del segretario provinciale DR.GUIDO ETTARI e dei dirigenti sindacali CARNEVALE ANTONINO,SOTERA CRISTIAN E URGESI ANNAMARIA , nonché del segretario nazionale Daniele Tissone.
Durante l'incontro si e' parlato dei temi legati all'innalzamento dell'età pensionabile dei poliziotti, eventualità giudicata dal Silp assolutamente negativa per la sicurezza dei cittadini in quanto la specificità del lavoro delle donne e degli uomini "in divisa" non consente di avere un'età anagrafica elevata.
A questo proposito a  Cremona , come presso tutte le altre Questure italiane, l'età media degli operatori e' ormai vicina ai 40 anni anche presso quegli Uffici quali Volanti, Squadre Mobili e Specialità  ove si rende maggiormente necessaria la prestanza fisica.
Al riguardo nulla di positivo si prospetta per il futuro in quanto, a dire del Silp, il blocco del turn-over previsto dal governo prevedera' una riduzione di 5000 unità in un comparto (sicurezza e difesa) di circa 18000 operatori, tutto questo con la prospettiva di minori standard di sicurezza per i cittadini, in particolare per quelli più deboli e indifesi.
Per il Silp e' Inaccettabile che l'attuale esecutivo trascuri la specificità degli operatori di polizia, istituto riconosciuto per legge favorendo, di fatto, operazioni che, senza tema di smentita, riducono l'operativita' di uffici che rivestono una importanza vitale e strategica per il Paese.
A questo proposito il Silp reputa indispensabili gli investimenti per la sicurezza soprattutto in un Paese dove le mafie e la criminalità dimostrano, ogni giorno, di avere la capacità di insediarsi in aree un tempo ritenute, a torto, delle "isole felici".
Nel corso della riunione si è altresì lamentata la carenza di risorse economiche che non prevedono, ad oggi, una adeguata copertura degli istituti legati al pagamento delle indennità accessorie, situazione dovuta al blocco retributivo degli istituti contrattuali per gli anni 2011,2012 e 2013.
Infine, quanto paventato in sede di emanazione della legge di stabilità per il 2013 in merito ad un ulteriore blocco dei contratti che seguirebbe all'attuale periodo di fermo contrattuale per la Polizia, che decorre gia' dal 2011 al 2014, e' stato giudicato dal segretario Tissone un ulteriore elemento che conferma la mobilitazione dell'intera categoria.
Tutto cio' alla luce, anche, della previsione della cancellazione della vacanza contrattuale, istituto che tende al recupero, seppure parziale, della perdita di potere d'acquisto per gli anni 2013 e 2014 come alla riduzione dei diritti in materia di assistenza ai disabili.
A questo proposito il Silp oltre alla mobilitazione tenutasi davanti al ministero del lavoro il 3 u.s. promuoverà, anche in periferia, ulteriori momenti di protesta con eventuali manifestazioni periferiche miranti alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica.h
I delicati temi che attengono alla sicurezza dei cittadini non meritano infatti, per il Silp, atteggiamenti "ragionieristici"  ed i tagli sistematici alle risorse destinate al personale e alle infrastrutture sono la dimostrazione evidente del fatto che la sicurezza delle persone non sta a cuore a chi ci governa.

fonte Silp Cgil Cremona
cremona 16 ottobre 2012

1268 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria