Coronavirus, La cremonese Claudia Balotta ha coordinato il lavoro di ricerca che ha isolato il ceppo italiano all'ospedale Sacco di Milano
I ricercatori al lavoro ininterrottamente da domenica I ricercatori dell’Ospedale Sacco di Milano hanno isolato il ceppo italiano del coronavirus. Lo annuncia all’agenzia di stampa ANsa il professor Massimo Galli, direttore dell’Istituto di scienze biomediche, che ha illustrato i risultati del lavoro di ricerca che procede ininterrottamente da domenica scorsa, coordinato dalla professoressa Claudia Balotta.
Fanno parte della squadra le ricercatrici Alessia Loi, Annalisa Bergna e Arianna Gabrieli, precarie, insieme al collega polacco Maciej Tarkowski e al professor Gianguglielmo Zehender.
Chi è Claudia Balotta.
E’ nata e vive a Cremona.
Dal 01/03/2001–alla data attuale Professore Associato Università degli Studi di Milano, Milano (Italia), Milano (Italia) Area concorsuale Med 17, Malattie Infettive
Dal 01/07/1995–28/02/2001 Ricercatore Università degli Studi di Milano, Istituto di Malattie Infettive e Tropicali, Milano (italia)
PROFESSORE ASSOCIATO CONFERMATO: Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche "L. Sacco"
Competenze organizzative e gestionali: Dal 1993 ha svolto attività di ricerca presso il Laboratorio di Malattie Infettive dell'attuale Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche dell'Università degli Studi di Milano. Nel corso del tempo ha diretto l'attività di ricerca e di tesi di 10 laureandi in Medicina e Chirurgia, 12 laureandi in Scienze Biologiche e 5 laureandi in Biotecnologie.
Nel corso del tempo ha diretto l'attività di ricerca e di tesi di 8 specializzandi in Malattie Infettive e Tropicali e 4 dottorandi in Fisiopatologia, Clinica e Diagnostica delle Infezioni nell'ospite Immunocompromesso e della Sindrome da Immunodeficienza Acquisita.
E' stata responsabile di 3 Assegni di ricerca di tipo A di durata biennale erogati dall'Università degli Studi di Milano, di cui 2 rinnovati per il biennio successivo.
Competenze professionali: Studi clinici sulla terapia dell'infezione da HIV-1 (efficacia, tossicità, aderenza) Studi di farmacoresistenza genotipica e fenotipica agli antivirali: epidemiologia nazionale, europea e globale ed implicazioni cliniche. Ruolo dei CC- e CXC-Recettori nella patogenesi da HIV-1 e nella progressione della malattia. Caratterizzazione e circolazione di sottotipi non-B di HIV-1. Filogenesi dei retrovirus. Aspetti immunopatogenetici della malattia da HIV. Diagnostica molecolare delle infezioni da virus di Epstain Barr, virus JC, Pneumocystis carinii, Toxoplasma gondii. Aspetti immunologici e clinici della polmonite da Pneumocystis carinii. Patogenesi e terapia delle patologie neurologiche in AIDS. Aspetti diagnostici, patogenetici, clinici e terapeutici delle epatiti croniche da HBV e da HCV, in particolare nel contesto della co-infezione con HIV. Identificazione mediante isolamento e clonaggio molecolare del Coronavirus associato alla Sindrome Respiratoria Acuta Severa (SARS). Epidemiologia, diagnostica molecolare e storia naturale dell’infezione da virus del papilloma umano (HPV). Evoluzione molecolare di microrganismi applicata alla sorveglianza delle infezioni con particolare riferimento alle infezioni emergenti e riemergenti.