La Costituzione italiana è fondata sul lavoro (art. 1 Cost.) e riconosce al lavoro una funzione di fondamentale importanza. Il diritto al lavoro è riconosciuto a tutti i cittadini italiani (art. 4 Cost.) e sono promosse tutte quelle condizioni che rendano effettivo tale diritto. Nella Costituzione la Repubblica Italiana si impegna a rimuovere gli ostacoli che possano limitare l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese (articolo 3 comma 2 Cost.).
Come attuare questi principi in un mondo sempre più globalizzato ove i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici tendono tutti i giorni ad essere messi in discussione? Come difendere e creare nuovi posti di lavoro? Ridistribuire il lavoro? E quando il lavoro manca come garantire l’effettiva partecipazione dei cittadini alla vita politica e sociale del paese? Una disoccupazione che continua ad essere superiore al 10% con punte tra i giovani che continuano ad attestarsi attorno al 40% senza alcun ammortizzatore sociale crea problemi alla coesione sociale ed è un forte ostacolo alla partecipazione alla vita civile. Il reddito di cittadinanza può rappresentare una risposta a queste problematiche cioè può essere quella proposta di intervento economico generalizzato e egualitario che concorre a definire, al pari della cittadinanza giuridica, la piena cittadinanza economica e sociale?
Ecco queste sono alcune delle domande a cui nella serata di martedì 16 maggio cercheremo di dare risposte, senza però trascurare quello che avviene nel mondo del lavoro viadanese attraversato da forti difficoltà anche occupazionali. Emblematica è la vertenza dei lavoratori della cooperativa Clo-Facchini. Un confronto a più voci che vuole essere costruttivo in un mondo sempre più complesso e bisognoso di misure sociali urgenti, efficaci ed eque.
Partecipano:
-Andrea Fumagalli. Economista laureatosi all'università Bocconi avendo come relatori i Proff. Mario Monti e Giorgio Lunghini. Attualmente è uno dei principali teorici del Reddito di Base;
-Sante Mussetola. Responsabile della Pastorale Sociale e del lavoro della Diocesi di Cremona
-Daniele Soffiati. Segretario Generale della CGIL di Mantova.
Coordina i lavori: Aldo Vincenzi