Coalizione Pdl-Pd-Terzo polo nel 2013
Berlusconi dice sì...
(Il Messaggero del 2 mar. 2012)
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Ormai nel futuro politico del cavaliere c'è solo da scegliere il "meno peggio".
Tutti i sondaggi lo danno perdente, qualunque opzione scelga; danno perdente anche Monti se inserito in una coalizione capeggiata dal PdL. Cerca dentro il suo cilindro un altro coniglio da esibire all'elettorato, non più per vincere ma limitare la sconfitta e tentare una linea di galleggiamento che gli permetta di "sperare" ancora nella memoria corta degli italiani.
Arriva al punto di ipotizzare l'alleanza con gli odiatissimi democratici, da sempre accusati di essere "comunisti";ma i sondaggi si dimostrano impietosi. Il nome, l'immagine, i programmi,i progetti,le attese, le speranza, se legate a Berlusconi e al berlusconismo rimangono perdenti. E' bene che Casini si renda conto di ciò, perchè sarebbe perdente alche il Terzo polo se affiancato e "sostenuto" da Berlusconi.
Il segnale che evidenzia la fine è l'avere affidato la sopravvivenza ad un nuovo inno, ancora ad una apparenza priva di sostanza,un deguello annunciato che necessita solo della definitiva conferma elettorale. La cornucopia delle invenzioni ha esaurito impietosamente la scorta di illusioni propinate in questi ultimi anni di governo, per cui non resta che tentare la carta delle super alleanze nel tentativo di rimanere a galla tra i vincitori. Non si rende conto che le prossime consultazioni elettorali saranno un referendum per renderlo, finalmente, inoffensivo.
Rosario Amico Roxas
