Lombardia Elezioni 12-3/2/23 Reazioni alla sconfitta di Pierfrancesco Majorino
Pollastrini, Calenda,Majorino risponde a Calenda, Letta ,Gori,Bonaccini
Barbara Pollastrini : Un grazie grande a Pier Majorino. Il dispiacere c’è ed è tanto. Però questa volta l’esame di coscienza dovrebbero farselo Calenda, Moratti e la loro presunzione di dividere e attaccare il centrosinistra. In molti comuni il risultato delle nostre liste parla chiaro: con un nuovo Pd si potrà ricostruire. La nostra opposizione sarà netta e autorevole. Ma c'è anche un messaggio diretto al terzo polo e ai 5 stelle: cos'altro deve accadere perché cadano i vostri veti incrociati? Questa destra al governo del Paese - e ora di due regioni decisive - è la peggiore. Forse il bene comune avrebbe preteso più saggezza. Però come si dice: non c’è peggior sordo di chi non vuole ascoltare!
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Elly Schlein: la sconfitta in Lazio e Lombardia è stata netta, malgrado gli sforzi generosi dei nostri candidati e di chi si è speso per la campagna. Ora bisogna cambiare per davvero, nella visione, nei volti e nel metodo. Solo così si potrà ricostruire un campo progressista e tornare a vincere insieme. L’astensionismo altissimo è una ferita alla democrazia e temo che come a settembre interessi soprattutto le fasce più impoverite, che non trovano più rappresentanza. La destra si unisce e vince nonostante le sue contraddizioni. Noi dobbiamo fare la sinistra, che si batte per chi fa più fatica».
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Carlo Calenda (*) : Risultati deludenti. Nel Lazio dove eravamo in coalizione e in Lombardia dove eravamo soli. Le Regionali per un partito nuovo/di opinione sono difficilissime. Da domani si accelera su partito unico e si riparte.
(*) sosteneva la Moratti
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Majorino risponde a Calenda
