Ci stupisce un po’ che la delibera con cui il Consiglio Comunale approvava lo scorso maggio, un accordo con la Provincia e la Camera di Commercio di Cremona per l’ attivazione, la gestione e l’ organizzazione di attività attinenti l’ accoglienza e il turismo, fu tenuta dall’ assessore Barbara Manfredini , dipendente IAT in congedo elettorale.
Nell’ accordo si prevede la trasformazione dell’ attuale IAT, gestita collegialmente dagli enti citati, e lo spostamento della responsabilità diretta dalla Provincia di Cremona al Comune di Cremona nonché si prevede il trasferimento di due figure professionali, entrambe part-time, nell’ organico comunale, accorpando IAT al settore Cultura, Musei e City Branding. In quest’ ultimo settore sono operanti tre posizioni organizzative, di cui l’ ultima, “ Distretto culturale città di Cremona” è stata istituita nel settembre 2015 e assegnata con delibera di Giunta nel febbraio 2016. La posizione organizzativa “ Distretto culturale città di Cremona” è assegnata alla dottoressa Chiara Bondioni, ex dipendente della Provincia di Cremona, che per oltre un anno ha ricoperto l'incarico di dirigente provinciale nel settore Sviluppo Economico, Cultura e Turismo con responsabilità dirigenziale sullo IAT, come si evince dal curriculum presente nel sito del Comune di Cremona. Una successiva delibera del dicembre 2016, modificava per l’ ennesima volta la dotazione organica, istituendo una posizione organizzativa sul servizio IAT che non poteva essere conferita a personale part-time. Il 18 gennaio scorso veniva pubblicato l'avviso di selezione per l'assegnazione della posizione organizzativa allo IAT, con l'indicazione di presentare le richieste dal 19 gennaio 2017 al successivo 30 gennaio;
Lo stesso giorno, il dirigente del settore Gestione Giuridico-Amministrativa ed Economica dei Rapporti di Lavoro, redigeva una determina per la trasformazione del contratto di lavoro di una dipendente dello IAT (l'unica con i requisiti per la partecipazione), da orario di lavoro part-time a full-time con decorrenza 19 gennaio, guarda caso primo giorno utile per la presentazione delle domande per ricoprire l'incarico di posizione organizzativa. Stando così le cose l’ interrogazione al Sindaco del M5S, chiede se è normale che in meno di un mese si modifichi l'assetto organizzativo dello IAT, si istituisca una nuova posizione organizzativa e si modifichi il contratto di lavoro ad una dipendente per consentirle il giorno successivo alla trasformazione del contratto di poter partecipare alla selezione per la nuova posizione organizzativa? Questo percorso è stato condiviso con i sindacati? Inoltre si interroga l’ amministrazione, se è possibile istituire una posizione organizzativa in un servizio gestito in accordo tra tre Enti, lasciando l'onere economico per le maggiori spese di personale solo al Comune di Cremona. E ancora, era necessario istituire la 33esima posizione organizzativa comunale in un ufficio con due addetti, in un settore con poco personale, che ha già al suo interno altre 3 posizioni organizzative? A fronte delle belle parole, di riduzione delle posizioni organizzative stesse, le cui indennità incidono sul budget di tutto il personale, questa amministrazione invece, le ha aumentate di una decina di unità.
Come mai non si è data responsabilità diretta dello IAT alla dottoressa Bondioni, titolare della posizione organizzativa “Distretto Culturale città di Cremona”, che già in passato ha ricoperto con responsabilità dirigenziale questo incarico?
Non si ritengono troppo stringenti i requisiti richiesti, che di fatto riducono le possibilità di accesso alla sola persona cui è stato trasformato il rapporto di lavoro da part-time a full-time, già operante nell'ufficio IAT, considerando che tra i requisiti richiesti vi è la "Gestione infopoint del comune capoluogo e coordinamento delle strutture IAT del territorio"? Infine, guardando al futuro, si intende procedere nello stesso modo nell'assegnazione di incarichi di questo tipo, cioè penalizzando, anche economicamente, i lavoratori e orientando molto l'assegnazione? Ricordiamo a tal proposito, che in precedenti selezioni il nome dei vincitori delle posizioni organizzative, era già apparso sulla stampa alcuni giorni prima che si chiudesse il tempo di presentazione delle domande (cfr. le ultime righe dell'articolo su "CremonaOggi" del 15 gennaio 2016, a firma Silvia Galli, dal titolo “Posizioni organizzative: 24 confermate, bando aperto per le altre 8”).
Prof.ssa Maria Lucia Lanfredi ( Consigliere M5S a Cremona)
