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(MI) Cuore Visconteo In Italia il 24,6% dei giovani è a rischio povertà

Giornata Mondiale delle Competenze dei Giovani: 272 i minorenni presi in carico da Cuore Visconteo con percorsi di orientamento e sostegno psicologico

| Scritto da Redazione
(MI) Cuore Visconteo In Italia il 24,6% dei giovani  è a rischio povertà

(MI) Cuore Visconteo In Italia il 24,6% di chi ha tra i 15 e i 29 anni è a rischio povertà

 Giornata Mondiale delle Competenze dei Giovani: 272 i minorenni presi in carico da Cuore Visconteo con percorsi di orientamento e sostegno psicologico

 L’intervento di Cuore Visconteo intende aiutare i ragazzi nell’orientamento per le scelte del futuro e 1235 famiglie aiutate

Tutti i numeri dei beneficiari di progetto in due anni e una riflessione sui risultati per contrastare l’esclusione sociale di ragazzi e ragazze, in prossimità della Giornata Mondiale delle Competenze dei Giovani (15 luglio)

 In Italia un giovane su quattro è a rischio povertà (dati Eurostat).

Il programma contro le povertà nel Sud Milano ha attivato 150 colloqui psicologici,

75 percorsi di accompagnamento e 47 doti economiche per contrastare l’esclusione sociale di ragazze e ragazzi

 Milano, 14 luglio 2023 – Sono 272 le persone minori prese in carico da Cuore Visconteo, il programma contro le povertà nei comuni a Sud di Milano promosso da Fondazione di Comunità Milano con un’ampia rete di partner e sostenitori, coordinata da Progetto Mirasole. 

Il 15 luglio, Giornata Mondiale delle Competenze Giovanili voluta dalle Nazioni Unite, è l’occasione per presentare alcuni dati relativi alle ragazze e ai ragazzi accompagnati da Cuore Visconteo dal 2021 ad oggi. A fare da filo rosso alle azioni intraprese è una solida cornice statistica. In Italia il 24,6% di chi ha tra 15 e 29 anni è a rischio povertà - una persona giovane su quattro - a dirlo è un recente studio di Eurostat.

 In due anni di attività Cuore Visconteo ha attivato 150 colloqui psicologici. Emblematici i temi ricorrenti degli incontri con la “Generazione Z” (persone nate tra il 1997 e il 2012): l’ansia per il futuro e la relazione tra sé e le altre persone, quasi percepissero gli anni che hanno davanti come una corsa ad ostacoli per cui non sono allenati, un’incertezza che mina il benessere psicofisico delle ragazze e dei ragazzi. Inoltre, in accordo con la scuola e con lo sportello psico-pedagogico, Cuore Visconteo ha guidato 75 giovani nell’orientamento per la scelta della Scuola Superiore, 25 dei quali ad alto rischio di dispersione scolastica dopo la terza media. Il programma ha inoltre garantito doti economiche per 47 persone minorenni, coprendo terapie e spese mediche, acquisto di materiali scolastici e iscrizioni a centri sportivi.

 I risultati di Cuore Visconteo dopo 2 anni

Il Rapporto di valutazione di Cuore Visconteo - a cura di Codici Ricerca & Intervento - fotografa il numero di persone accompagnate a partire dall’avvio del progetto nell’aprile 2021 ad oggi. Il report conferma che il 68% delle persone beneficiarie contatta Cuore Visconteo “in modo informale”, attraverso la rete e i luoghi di comunità sul territorio, mentre solo il 32% è segnalato dai servizi sociali, dunque “già noto”. Ciò conferma la progressiva emersione di casi di fragilità sconosciuti all’iter tradizionali. Alcuni numeri di Cuore Visconteo:

 

1235 famiglie hanno ricevuto un aiuto alimentare

438 nuclei familiari intercettati

141 famiglie prese in carico

109 persone accompagnate in percorsi per favorire l’occupazione

70 doti economiche di cui 47 destinate a persone minorenni

46 persone hanno ricevuto prestazioni sanitarie gratuite o sostegno in percorsi di salute

40 persone hanno sottoscritto un nuovo contratto di lavoro

15 famiglie accompagnate in percorsi di educazione finanziaria

 

Come dimostrano i dati, a caratterizzarne l’azione di Cuore Visconteo è un complesso di interventi diversi e interconnessi per superare le diverse povertà - alimentare, educativa, lavorativa, abitativa, relazionale - che affliggono le famiglie con minori nei comuni a Sud di Milano, in special modo Rozzano, Opera, Pieve Emanuele e Locate di Triulzi.

Il progetto si avvale delle competenze e delle risorse di un’ampia rete di partner e sostenitori e proprio grazie al radicamento territoriale fa emergere situazioni non conosciute dai Servizi sociali o nuclei che non hanno strumenti per orientarsi nei servizi di sostegno e rischiano di scivolare in una condizione di fragilità cronicità.

 “L'esclusione sociale in giovane età ha conseguenze a lungo termine sia per le singole persone che per la società. Per questo Cuore Visconteo accompagna le famiglie con minori perché le situazioni di fragilità riducono opportunità, stimoli, e mettono in ombra il futuro. La deprivazione sanitaria, un basso livello d’istruzione e la scarsa occupabilità “rompono” l’infrastruttura sociale, creando danni di lungo periodo. Cuore Visconteo eroga servizi, ma soprattutto è in grado di attivare le risorse necessarie, dove e quando servono in connessione con gli attori del territorio. In questo modo gli interventi possono trovare continuità, come dimostra il progetto Food’s Ways nel quale confluisce l’area alimentare di Cuore Visconteo grazie al lavoro che Fondazione di Comunità Milano ha svolto in connessione con Fondazione Cariplo. Abbiamo imparato molto sulla gestione della complessità delle povertà attivando un modello integrato di welfare di comunità” commenta Filippo Petrolati, Direttore di Fondazione di Comunità Milano.

 “Al di là dei numeri il lavoro di Cuore Visconteo ha reso evidente che le diverse condizioni di fragilità sono sempre condizioni di povertà di prospettive, di incapacità di immaginare un futuro diverso. E noi dobbiamo ricordarci del futuro, lavorare sul futuro. Ciò che stiamo facendo è accompagnare le famiglie non solo con gli aiuti sanitari, educativi, il sostegno psicologico o economico. Proviamo insieme a immaginare il loro futuro e quello dei loro figli. I laboratori, gli spazi benessere per le donne e le attività di cittadinanza attiva, si stanno così trasformando in luoghi in cui le persone sono e si sentono comunità e, insieme, fanno piccoli passi di futuro: dal decidere di andare insieme in gita a Pavia, al condividere le ricette dei Paesi di provenienza, a sostenersi nella cura dei figli o nello scegliere per i figli quale percorso scolastico o come assecondarli nelle loro passioni, dallo sport alla musica. Nel corso dei mesi estivi avremo anche occasioni e momenti di festa sul territorio e vogliamo iniziare a condividere con tutti – non solo chi è in una condizione di fragilità - l’idea che contro le povertà la comunità possa mettere a disposizione una ricchezza di futuro, di beni comuni, di luoghi comuni che ci aiutino a pensare a un futuro condiviso e per tutti” commenta Ivano Abbruzzi, Project Manager di Cuore Visconteo e Consigliere dell’Impresa Sociale Progetto Mirasole.

 Ufficio Stampa Cuore Visconteo

press@un-guru.it 

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