Milano prepari le celebrazioni per il 90 ° anniversario della nascita di Gagarin| Marco Baratto
La cultura non conosce confini, non conosce diversità , la cultura è strumento di dialogo anche in guerra. la Città di Milano si adoperi per preparare nel bellissimo Museo della Scienza e della Tecnica eventi legati al Gagarin , magari anche con un bel busto da inaugurasi in occasione della giornata dello spazio il prossimo 12 Aprile.
Milano è la città della ricerca, della scienza e della tecnologia è la sede del Museo nazionale della scienza e della tecnologia “Leonardo da Vinci” aperto nel 1953 ( quindi il prossimo anno saranno 70 anni dalla fondazione ) con i suoi 50.000m² complessivi è il più ampio museo tecnico-scientifico in Italia e uno dei maggiori in Europa.
In occasione del 70 ° anniversario della fondazione del Museo venga dedicato un busto o una targa in ricordo di Gagarin, uomo che ha dato un contributo fondamentale alla scienza e allo stesso tempo anche esempio di come la scienza e cultura possano andare oltre le crisi politiche , le contrapposizioni militari.
La frase di Gagarin : ” «Il cielo è nero, e lungo il bordo della Terra, vicino all’orizzonte, c’è una bellissima aureola azzurra» ci permette di andare oltre le basse ed istintive ragioni dell’uomo e gurdare oltre , all’ universo , al ” «tutto intero» ma anche a rivolgersi verso l’Uno , verso l’eterno.
Certo Gagarin era legato all’ideologia della sua Patria ma era anche una persona che , suppongo, in fondo anche credente . E, anche se fosse stato credente nell’uomo, in un certo senso crendendo all’uomo credeva (volontariamente o meno) a Colui di cui l’Uomo è “immagine e somiglianza”.
Non facciamoci oscurare la mente dalle divisioni e anche noi crediamo nell’Uomo, e rivolgiamo il pensiero alla Pace di cui la ” bellissima aureola azzurra» mi richiama alla mente il manto protettivo della Santa Madre di Dio .
Non cediamo alle divisioni, lavoriamo per la Pace ed il dialogo. Con questo spirito celebriamo Gagarin il prossimo anno con un bel busto in occasione del 70°anniversario del Museo della Scienza e Tecnologia.
Marco Baratto