Paolo Mirko Signoroni eletto Presidente Provincia di Cremona Sconfitto il candidato della Lega. Soldo (Pd) soddisfatto
Il sindaco di Dovera ha ottenuto 37.190 voti ponderati, contro i 31.276 dello sfidante Rosolino Bertoni
La lista civica, sostenuta dal PD, aperta ad amministratori provenienti da altre esperienze politiche ( vedi Forza italia) ha battuto il candidato della Lega e di quel che è rimasto di Forza Italia.
La lista a sostegno del sindaco di Dovera non ha ottenuto il sostegno degli amministratoti a sinistra del PD. Alcuni di loro non hanno partecipato al voto.
Dichiarazione di Vittore Soldo (Segretario Provinciale PD) :’Un lavoro duro che ha portato al risultato atteso: Mirko Paolo Signoroni Presidente (a cui va il primo ringraziamento). Questo lavoro ci ha permesso di conoscere di più il territorio della provincia che è grande e bellissima e ha bisogno e voglia di essere ascoltato. Da domani si riparte perché di cose da fare ce n'è tantissime Un grazie ai tanti che si sono spesi e hanno dato una mano importante’.
---------------------------
La Provincia di Cremona, con atto deliberativo ha decretato l’indizione dei comizi elettorali per l’elezione del Presidente della Provincia di Cremona nella giornata di oggi, domenica 25 agosto 2019.
Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle ore 20 nel seggio elettorale, comprensivo di una sottosezione, costituito presso la sede della Provincia di Cremona.
Possono essere eletti alla carica di Presidente della Provincia i Sindaci dei Comuni ricompresi nel territorio della provincia, in carica alla data corrispondente al termine finale fissato per la presentazione delle liste, il cui mandato scada non prima di diciotto mesi dalla data di svolgimento delle elezioni, ai sensi del comma 60, art 1 Legge 56/2014.
Aggiornamento alle ore 20 : hanno votato votato il 59,68% degli aventi diritto al voto
Aggiornamento Alle ore 16:00 ha votato il 46,98% degli aventi diritto al voto
Di seguito i dati sull'affluenza dei votanti alle ore 12 di oggi - primo aggiornamento:
FASCIA A (Comuni entro i 3.000) - 85 Comuni: 43,76%
FASCIA B (DA 3001 A 5.000) - 15 Comuni: 44,10%
FASCIA C (DA 5.001 A 10.000) - 9 Comuni: 42,24%
FASCIA D (DA 10.001 A 30.000) - 1 Comune: 70,59%
FASCIA E (DA 30.001 A 100.000) - 2 Comuni: 34,48%
TOTALI: 43,61%
