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Pd. Interrogazione sul distributore di metano e su viale Po

| Scritto da Redazione
Pd. Interrogazione sul distributore di metano e su viale Po

Ieri il Pd ha presentato due interrogazioni in merito al distributore di metano e su viale Po
A luglio 2011 scade il contratto di servizio tra il Comune e Km Spa. Visto che sarà l'occasione di ripensare a quale trasporto pubblico si vuole per la nostra città,  riteniamo indispensabile introdurre almeno nel percorso cittadino mezzi con una dimensione limitata, con minore impatto possibile, preferibilmente a metano o elettrico.
Per questa ragione, a distanza di due anni,  ricordiamo che in data giugno 2008 l'Aem Spa stipulava una scrittura privata con Keropetrol Spa e Sig. Conti Alex, il cui oggetto era la concessione di un'area situata in Cremona nelle pertinenze del Centro servizi Aem prospiciente via Postumia al fine di realizzare un impianto per la distribuzione di metano e GPL ad uso autotrazione. In tale accordo, nelle premesse si precisa che Aem ha in progetto di avviare la trasformazione della flotta di automezzi del proprio gruppo combustibile metano per autotrazione. 
Inoltre al punto 5) Aem s'impegna per quanto nelle sue possibilità a far si che, secondo le normale tempistiche di rinnovo, il parco automezzi (autovetture e mezzi pesanti ivi compresi i compattatori di rifiuti) del proprio gruppo venga trasformato ad alimentazione a combustibile gas metano e conseguentemente e si impegna a farlo transitare sull'impianto di distribuzione oggetto del presente accordo.
Visto che non vediamo, come capita in altre città, circolare mezzi a metano, anche se era sempre stato il cavallo di battaglia, quando era consigliere comunale di minoranza,  dell'attuale vice sindaco, e nell'ultima commissione ambiente i vertici di Km Spa nominati dall'attuale giunta Perri, hanno espresso la volontà di procedere al rinnovo mezzi verso il gasolio e non a metano, contraddicendo l'orientamento della società Aem e dell'attuale vice Sindaco e l'Assessore Bordi chiediamo pertanto: 
-quanti mezzi della flotta di Aem sono attualmente alimentati a metano
-quanti di essi sono transitati dal distributore posizionato in via Postumia
-se è cambiato l'orientamento della Aem Spa nella conversione dei propri mezzi
-qual è orientamento in vista del rinnovo dei mezzi di Spa e della flotta dell'Aem
 
Ecco il testo dell'interrogazione depositata.
Premesso che
In data giugno 2008 l'Aem Spa stipulava una scrittura privata con Keropetrol Spa e Sig. Conti Alex
L'oggetto era la concessione di un'area situata in Cremona nelle pertinenze del Centro servizi Aem prospiciente via Postumia al fine di realizzare un impianto per la distribuzione di metano e GPL ad uso autotrazione.
 
in tale accordo, nelle premesse si precisa che Aem ha in progetto di avviare la trasformazione della flotta di automezzi del proprio gruppo combustibile metano per autotrazione
 
Inoltre al punto 5) Aem s'impegna per quanto nelle sue possibilità a far si che, secondo le normale tempistiche di rinnovo, il parco automezzi (autovetture e mezzi pesanti ivi compresi i compattatori di rifiuti) del proprio gruppo venga trasformato a combustibile gas metano e conseguentemente a farlo transitare sull'impianto di distribuzione oggetto del presente accordo.
 
Considerato che
 
Aem Spa è una società pubblica di proprietà del Comune di Cremona, detiene il 51% della Società Km Spa che esercisce il trasporto pubblico urbano nel Comune di Cremona
 
Il parco mezzi di Km Spa nel percorso cittadino è composto da 33 automezzi alimentati non a metano
 
Convinti che è  indispensabile introdurre almeno nel percorso cittadino mezzi con una dimensione limitata, con minore impatto possibile, preferibilmente a metano o elettrico
 
 
Considerato inoltre che
Il vice Sindaco Malvezzi, in passato, in qualità di consigliere di minoranza, era un attivo sostenitore degli interventi di ampliamento della rete di distribuzione del metano e della conversione dei mezzi di Km Spa verso il metano
 
Rilevato che
Nella commissione ambiente del 2 febbraio 2011, i vertici di Km Spa, nominati dall'attuale giunta Perri, hanno espresso la volontà di procedere al rinnovo mezzi verso il gasolio e non a metano, contraddicendo l'orientamento della società Aem e dell'attuale vice Sindaco e l'Assessore Bordi
 
Preoccupati di tale orientamento che non va nella direzione di ridurre l'impatto ambientale nella nostra città
 
S'interroga l'assessore competente per sapere:
 
-quanti mezzi della flotta di Aem sono attualmente alimentati a metano
-quanti di essi sono transitati dal distributore posizionato in via Postumia
-se è cambiato l'orientamento della Aem Spa nella conversione dei propri mezzi
-qual è orientamento in vista del rinnovo dei mezzi di Spa e della flotta dell'Aem Spa
 
Alessia Manfredini
Annamaria Abbate
 
Su viale Po, Daniele Burgazzi (primo firmatario) chiede notizie sull'annunciato concorso per idee, sui 50.000 stanziati nel piano delle opere pubbliche 2010, e vista  l'urgenza di intervenire, in particolare sulle siepi e l'arredo urbano cosa intende fare il Comune. E' sufficiente passare dal viale Po per rendersi conto della condizione della condizione della siepe e delle panchine e della fontana.
 
Interrogazione a risposta orale
 
Viale Po costituisce un simbolo per la città di Cremona, è la principale porta d'accesso per chi arriva nella nostra città, collega il centro storico con l'area verde verso il fiume Po e le società canottieri ed è sede di una importante strada anche ciclo-pedonale;
Da tempo si va dicendo che viale Po necessita di un piano di riqualificazione, con la possibilità di migliorare i parcheggi, la siepe, la pista ciclabile e l'arredo urbano.
 
 In data 16 febbraio 2010 il Vice Sindaco Malvezzi dichiarava, dopo il concorso di idee per Piazza Stradivari, di riproporre tale strumento per Viale Po e rilevato che nel piano delle opere pubbliche approvato nel 2001 figurava la progettazione riqualificazione Viale Po (concorso di idee) con uno stanziamento di 50.000 euro.
 
A distanza di un anno la situazione di Viale Po è rimasta immutata e si conferma l'urgenza di intervenire, in particolare sulle siepi e l'arredo urbano.
 
s'interroga l'assessore competente per sapere
 
·se e come è stato utilizzato lo stanziamento nel bilancio 2010 pari a 50.000 euro
·se è stato avviato il concorso di idee sulla riqualificazione del Viale
·se e come si prevede di intervenire a breve su
·manutenzione delle siepi
·sistemazione delle panchine
e funzionamento della fontana di Piazza Cadorna spesso spenta.
 
 
Daniele Burgazzi
Alessia Manfredini

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