Apprendiamo nuovamente solo dalla stampa di un ulteriore aumento della
TARSU del 10-12%, operazione che ancora una volta va a mettere pesantemente
le mani nelle tasche dei cittadini e delle famiglie.
Nulla di quanto illustrato negli ultimi mesi nelle opportune sedi
istituzionali faceva pensare a problemi di equilibrio di bilancio.
Il bilancio di LGH, così come ci è stato assicurato, va a gonfie vele.
La holding investe nella discarica pugliese con il dichiarato obiettivo di
fare profitti da reinvestire poi sul territorio.
In una recente commissione vigilanza ci sono state passate notizie
totalmente rassicuranti sugli investimenti e sulla programmazione di AEM
gestioni.
La Giunta ha pure deciso di far sborsare ad AEM ben 11 milioni di euro per
l'acquisto dell'area dell'ex annonaria.
Il risultatato di queste politiche dell'amministrazione comunale sarebbe
l'aumento della tarsu per i cittadini?
Davvero non ci siamo, qualcosa non torna, se le società partecipate dal
pubblico non riescono a garantire servizi di qualità e rette calmierate
come sta nella loro mission fondamentale, la responsabilità è tutta della
Giunta che, anziché pensare di aumentare le tariffe, deve ripensare gli
indirizzi e le politiche verso le proprie società partecipate.
Il sindaco Perri sta passando alla storia di questa città come colui che ha
effettuato i maggiori rincari di tasse e tariffe. Congratulazioni!
Daniele Burgazzi
segretario cittadino PD
Maura Ruggeri
capogruppo PD Consiglio comunale