POLITICHE DEL LAVORO, Di Marco(M5S): 'A Regione Lombardia più soldi di tutti...'

Di Marco (capogruppo M5S Lombardia): «Hanno più soldi di tutti, ma non sono capaci di assumere. Finalmente abbiamo scoperto, dati alla mano, chi sono i veri fannulloni: al centrodestra di Attilio Fontana piace prendere i soldi per stare sul divano. Altrimenti non si spiegherebbe come mai a fronte di fondi ricevuti per il potenziamento dei centri per l’impiego pari a: 110 milioni di euro, cifra maggiore rispetto ad ogni altra regione italiana, il target fissato per le assunzioni previsto dal DM 74/2019 e modificato dal DM 59/2020 sia stato ingiustificabilmente mancato. Solo 709 assunzioni a fronte delle 1387 previste. Al netto della vuota retorica dell’eccellenza, millantata dal Presidente Fontana, i risultati sono indecenti. Appena sarà possibile, perché a distanza di due mesi dal voto la macchina regionale non è ancora stata avviata, interrogheremo il Presidente Fontana e l’Assessore responsabile Tironi per sapere come sono stati usati i fondi statali e quali siano i motivi di un flop tanto clamoroso quanto doloroso, perché si ripercuote direttamente sull’occupazione» così il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Lombardia, Nicola Di Marco, commenta i dati emersi dalla risposta al Question Time, presentato in Commissione Lavoro al Ministro del lavoro e delle politiche sociali dagli onorevoli Aiello e Barzotti, circa lo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) in merito alla sezione II, investimento 1.1, il cui obiettivo è il potenziamento dei centri per l’impiego (CPI) in modo da consentire un'efficace erogazione di servizi per l'impiego e la formazione.