Profughi, Mirabelli (PD): ‘Inaccettabili le vicende di Treviso e Roma’

«Sulla vicenda di Treviso credo che non ci sia stata una buona gestione da parte della Prefettura perché inviare un numero così elevato di profughi in quel contesto era ovvio che fosse problematico, ma questo non può essere una giustificazione a ciò che è avvenuto. Inoltre, lì è successo che non c’erano solo i residenti a protestare per l’arrivo dei profughi ma anche militanti di Forza Nuova che poi hanno distrutto i materiali che erano stati depositati per arredare gli appartamenti (che, oltretutto, non erano pagati dallo Stato ma dalla cooperativa che aveva avuto in carico i profughi). Penso che questa vicenda, così come quella verificatasi a Roma - che è stata anche peggiore - sia il frutto di chi sta alimentando una campagna di paura perché la tesi di fondo di chi protestava non era che i profughi non potevano star lì perché numericamente troppi ma perché vengono considerati pericolosi. Si è diffusa l’idea che i profughi - persone che si fanno la traversata con i barconi rischiando la vita per fuggire da situazioni di guerra - sono pericolosi per il solo fatto di essere neri e chi li ha nell’appartamento accanto al proprio vede perdere di valore la sua casa. Colpisce, infatti, che la prima cosa detta dai residenti del residence di Treviso è “L’arrivo dei profughi farà scendere il valore dei nostri appartamenti” e la seconda è “Le nostre bambine non potranno più andare in giro”»: lo ha detto il Senatore del Partito Democratico Franco Mirabelli intervenendo alla trasmissione Linea d’ombra di Telenova.

«Trovo che sia inaccettabile l’idea che si accrediti questa teoria», ha proseguito Mirabelli. «È inaccettabile che queste persone che sono qui a richiedere asilo, che scappano da guerre e che hanno subito maltrattamenti vengano trattati in questo modo e considerati un pericolo a causa dell’estrema destra (Lega Nord, Casa Pound, Forza Nuova) che ha alimentato politicamente una campagna di paura. Per guadagnare quattro voti in più, si sta creando una situazione disumana in questo Paese».

«Io penso che la politica italiana debba cercare insieme le soluzioni sul tema dell’immigrazione», ha concluso il senatore. «Capisco i cittadini che vedono messe in discussione le proprie sicurezze e capisco i cittadini che di fronte alla crisi hanno perso qualcosa. La responsabilità grave di una parte della politica, però, non è solo quella di aver alimentato le paure ma di aver spiegato che i problemi che le persone hanno su lavoro, casa, povertà sono colpa degli immigrati. Si sono inventati dei capri espiatori. Noi dobbiamo dire che quel problema va risolto ma non è che risolvendo la situazione degli immigrati abbiamo risolto automaticamente anche i problemi creati dalla crisi a tutti i cittadini. E non è vero che stiamo togliendo qualcosa agli italiani per dare qualcosa ai profughi».

Qui sotto, il video dalla viva voce di Mirabelli.