Nella foto sopra da sinistra Alessandro Gelli, Direttore di Promos Italia e Abdelbasset Ghanmi, Direttore Generale Fipa Tunisia.
Firmato, lunedì 11 aprile, in Camera di commercio di Milano, nella sede di via Meravigli, l’accordo di partenariato tra Promos Italia e FIPA Tunisia. Obiettivo del MoU è migliorare i rapporti economici tra le imprese dei due Paesi. Presenti alla ratifica del Memorandum of Understanding: Alessandro Gelli, Direttore di Promos Italia; Federico Bega, Chief Strategy Officer di Promos Italia; Moez Sinaoui, Ambasciatore della Tunisia a Roma; Khalil Jendoubi, Console Generale della Tunisia a Milano; Abdelbasset Ghanmi, Direttore Generale Fipa Tunisia; Bilel Dardouri, Direttore Fipa Tunisia Milano.
“L’Accordo sottoscritto oggi con l’Agenzia governativa FIPA (Foreign Investment Promotion Agency), si colloca nel quadro dello sviluppo e del rafforzamento del Network Globale di Promos Italia con mercati strategici per il business delle imprese italiane - spiega Alessandro Gelli, Direttore di Promos Italia - In particolare il MoU firmato prevede la collaborazione per lo sviluppo di relazioni tra rispettivi settori economici ed imprenditoriali in ambito di informazione, comunicazione, promozione e assistenza individuale alle imprese”.
FIPA Tunisia dispone di un Ufficio a Milano particolarmente attivo sul territorio italiano, nel Nord Italia ma anche nel Mezzogiorno, che si aggiunge agli altri Uffici esteri presenti a Colonia, Londra, Madrid e Parigi, e rappresenta il partner strategico - insieme a Simest - per l’assistenza e l’accompagnamento agli strumenti finanziari per l’export. La Tunisia ha sempre presentato caratteristiche ideali per gli investitori italiani, grazie alla vicinanza geografica, ad una normativa locale per favorire gli investimenti e al basso costo dei fattori di produzione. Inoltre, rappresenta per l’Italia un ponte sul Mediterraneo, una piattaforma produttiva naturale per le imprese italiane impegnate a diversificare le proprie attività e penetrare nuovi mercati in Nord Africa, Golfo e Africa francofona. Nel Paese nord-africano la presenza delle aziende italiane è forte e ben radicata. Secondo le statistiche di FIPA Tunisia, risultano attive nel Paese oltre 800 imprese. Le aziende italiane presenti in Tunisia (miste, a partecipazione italiana o a capitale esclusivamente italiano) impiegano oltre 60 mila persone e rappresentano quasi un terzo delle imprese a partecipazione estera. L’Italia è presente nel settore manifatturiero, costruzioni e grandi opere, componentistica automotive, bancario, trasporti, meccanico, elettrico, agro-alimentare, farmaceutico. Significativa anche la rilevanza del settore energetico, in virtù del passaggio del gasdotto TTPC, che collega Italia ed Algeria. Aziende italiane si sono aggiudicate importanti commesse per grandi lavori nelle infrastrutture (autostrade, rete ferroviaria veloce, impianti energetici e altro). Il settore merceologico con maggiore presenza di imprese italiane resta quello del tessile/abbigliamento.
FIPA-Tunisia (Foreign Investment Promotion Agency) è una istituzione pubblica costituita nel 1995 sotto la supervisione del Ministero dello Sviluppo degli Investimenti e della Cooperazione Internazionale. La FIPA-Tunisia ha il compito di fornire tutto il supporto necessario agli investitori stranieri e di promuovere gli investimenti esteri in Tunisia.
Promos Italia è l’agenzia nazionale del sistema delle Camere di commercio che supporta le imprese italiane nei processi di internazionalizzazione e affianca le istituzioni nello sviluppo dell’economia locale e nella valorizzazione del territorio. Ha sede operativa a Milano, uffici a Cosenza, Genova, Modena, Ravenna, Roma, Udine e desk a Bergamo, Caserta, Catanzaro, Perugia, Pisa, Terni, Salerno e Sondrio.