In questo momento terribile per il popolo ucraino ci siamo domandati cosa potessimo fare noi, cosa potesse fare la nostra comunità. L’enorme partecipazione alle manifestazioni di pace di questi due giorni da parte delle cittadine e dei cittadini cremaschi è stato un importante gesto di vicinanza nei confronti degli ucraini e ucraine che vivono a Crema e nel cremasco.
I nostri concittadini vivono giorni di angoscia e sgomento pensando ai propri cari in Ucraina a causa di uno scellerato e ingiustificabile attacco che viola i principi del diritto internazionale e che rappresenta una seria minaccia ai nostri valori di libertà , pace e democrazia.
È importante che sappiano che non sono soli, che Crema è accanto a loro.
Per questo motivo riteniamo fondamentale sostenere il processo di pace non solo attraverso manifestazioni ma anche tramite piccole azioni concrete di solidarietà e la piena disponibilità della città, come detto dalla Sindaca Stefania Bonaldi, a fare la sua parte nell’accoglienza dei profughi ucraini.
In questi giorni, grazie ad uno di noi, siamo entrati in contatto con Iana della Fondazione Zaporuka di Kiyv(https://zaporuka.org.ua/en/about-us/). La fondazione, partner di Soleterre, si prende cura dei bambini malati oncologici provenienti da tutta l’Ucraina dal 2008, occupandosi sia dell’aspetto terapeutico e psicologico che dell’accoglienza delle famiglie che vengono da fuori Kiyv presso la casa di accoglienza “Dacha”.
Iana ci ha scritto così:
“Il nostro progetto cuore è la casa di accoglienza Dacha. Qui vivono i bambini durante le cure del cancro con i loro famigliari. Qui incontriamo spesso famiglie che vengono dalle zone occupate dalla Russia dove non possono ricevere le cure adeguate. Ci sono anche i bambini che vengono dalla zona grigia dove la guerra non è mai fermata. Per esempio, in questi giorni Liza, la ragazza di 16 anni che viene da Stanytsia Luhanska, dove sparano regolarmente, ci ha raccontato che quando ritorna a casa, spesso devono nascondersi nel seminterrato. Altre famiglie che abbiamo accolto sono rimasti a lungo nella Dacha perché non potevano tornare a casa…Vi saremmo molto grati se poteste organizzare la raccolta fondi per la Dacha e i bambini della Dacha”.
Abbiamo deciso di dare loro una mano lanciando una campagna di raccolta fondi che possa andare incontro alle necessità di questi bambini che già vivono il dramma del cancro e ora si trovano ad avere difficoltà a curarsi a causa della guerra. Abbiamo scelto questa associazione tra le tante perché ci è stata segnalata da una affidabile giornalista ucraina corrispondente per alcune testate italiane e perché siamo certi che i soldi andranno direttamente nelle loro mani.
La nostra comunità ha un cuore grande: dimostriamolo anche in quest’ora buia.
Per aderire dati bancari per fare il bonifico:
Account number
IBAN: UA423808050000000026003552973 Beneficiary: Charitable Foundation Zaporuka Address: 30, Vasylkivska str., 03022, Kyiv (Ukraine) Details of payment: charitable donation Bank of beneficiary: Public Joint Stock Company Raiffeisen Bank Aval, Leskova street 9, KYIV city, Ukraine SWIFT Code: AVALUAUKXXX Intermediary bank: Raiffeisen Bank International AG SWIFT Code: RZBAAT WW Correspondent account: 55022305
