Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 13.44

Ridateci l’Italia. La Uil manifesta il 21 ottobre a Milano (di M.Grossi)

| Scritto da Redazione
Ridateci l’Italia. La Uil manifesta il 21 ottobre a Milano (di M.Grossi)

Non più rinviabili le misure sulla crescita economica
La CSP UIL di Cremona, in ragione delle forti preoccupazioni per l’aggravarsi della crisi economica e finanziaria e del peggioramento delle previsioni sulla crescita economica del nostro paese, ritiene urgente e non rinviabile la scelta di misure che puntano sulla crescita economica. Non più rinviabile dunque per noi una riforma fiscale che porti ad una inversione di tendenza verso la concentrazione della ricchezza nel nostro paese per una crescita della domanda interna del paese.

Per questo è indispensabile una riforma fiscale che consenta di garantire più risorse economiche ai lavoratori ed ai pensionati. Per tutti coloro che hanno il sostituto d’imposta.

La ripresa dei consumi è la condizione di partenza per una crescita del PIL e dell’occupazione. La persistenza dei fenomeni di crisi industriale e produttiva anche nel nostro territorio richiede da un lato politiche sociali di sostegno ma anche scelte forti per lo sviluppo.
Diventa poi essenziale raggiungere una forte alleanza tra le organizzazioni sindacali confederali
e tutte le associazioni che rappresentino i lavoratori dipendenti e i pensionati.

La nostra Confederazione Nazionale proporrà una forma di astensione dal lavoro di un’ora per
coinvolgere tutti i lavoratori che abbiano il sostituto d’imposta; per tutti coloro che da sempre
pagano le tasse.

Ribadiamo poi la necessità di ridurre i costi della politica attraverso una diminuzione dei livelli decisionali ed l’eliminazione degli sprechi.

Per queste ragioni, per sostenere queste proposte la UIL ha organizzato una manifestazione a Sesto San Giovanni il prossimo 21 Ottobre.

In assenza dei provvedimenti necessari per la crescita del economica e l’occupazione da parte del
Governo, inoltre la UIL ritiene preferibile che i cittadini vengano chiamati ad esercitare il proprio diritto di voto.

IN questa cornice inoltre riteniamo indispensabile modificare le scelte del governo tese a mortificare il lavoro pubblico e deprimere la Pubblica Amministrazione.

Una riforma della Pubblica Amministrazione è necessaria per modernizzare e rendere più efficienti i servizi ai cittadini ma con il coinvolgimento dei lavoratori del pubblico impiego,
ai quali va riconosciuto adeguatamente il valore del proprio lavoro.

“ Ridaceci l’Italia per costruire l’Europa, ora riforme per il lavoro”

Con queste parole d’ordine una delegazione della UIL di Cremona, con due pullman di lavoratori,
parteciperà alla manifestazione al Palasesto di Sesto San Giovanni il prossimo 21 di Ottobre.
Segretario Generale CSP UIL Cremona
Giuliano Mino Grossi

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