In data 27 Aprile 2015 è stato presentato dalla scrivente associazione, nelle mani del sottosegretario On.le Baretta,una relazione in cui si richiedeva la riduzione del numero di slot nei bar, fino ad un massimo di quattro, e la riduzione della puntata massima da € 1,00 a €0,50 e la vincita massima da € 100,00 ad € 50,00, il tutto assimilabile ad un progetto che, oltre a prevedere l’immediato ridimensionamento del numero di Slot da bar presente sul territorio attraverso un decreto di contingentamento, prevedeva, inoltre, la realizzazione di una Slot da bar che permettesse una minore possibilità di perdita attraverso un maggiore intrattenimento, che non permettesse di superare una spesa oraria equiparabile a quella di un flipper (da qui il nome di Flipper-Slot), e quindi nel senso che se il costo dell’utilizzo di un flipper in un’ora è di circa € 5,00, lo stesso costo dovrebbe avere il gioco delle slot. Tale proposta non solo è stata ignorata in fase di elaborazione della legge di stabilità, ma addirittura è stata prevista l’introduzione di un apparecchio di tipo mini-VLT. La tipologia di apparecchi slot VLT( slot da casinò ) , infatti, è molto più aggressiva e pericolosa delle AWP (slot da intrattenimento), come testimoniato dal fatto che una VLT produce una perdita per il giocatore pari a sette volte quella prodotta da una AWP, e pur mantenendo nelle mini-Vlt inalterati i parametri del costo partita ad € 1,00 e della vincita massima ad € 100,00 come nelle AWP, le mini-Vlt velocizzano comunque la partita in quanto viene data la possibilità di dotare l’apparecchio di lettore di banconote in entrata e ticket di vincita in uscita, e non solo monete metalliche come nelle AWP, determinando così un aumento complessivo della spesa giornaliera che oggi dai dati del libro blu di AMMS risulta essere di € 52,00 per le AWP in una probabile spesa giornaliera di € 150,00 per le mini-VLT. Questo provocherebbe un aumento sostanziale della ludopatia in quanto velocizza la dilapidazione di ingenti somme di denaro da parte dei giocatori. Peraltro, a conferma del fatto che la legge non tutela il giocatore, vi è la circostanza d’aver aumentato il PREU del 4% sulle AWP e che l’aumento ricada interamente a carico dell’utente finale, in altri termini per aumentare il gettito fiscale è stata aumentata la perdita dei giocatori.
Esiste quindi una netta discrepanza tra l’indirizzo dato dal Parlamento attraverso la legge delega, cioè di tutelare la salute pubblica in primis, e le politiche che si stanno utilizzando e che vanno in direzione diametralmente opposta, come la ventilata riduzione del numero delle slot, che invece subiranno un ulteriore incremento.
Infatti dal 01.01 2017 il numero delle Slot ad oggi esistenti (400.000 circa) non solo non subirà una diminuzione ma, al contrario, sarà incrementato del 70% dei diritti acquisiti grazie alla legge di stabilità per un incremento complessivo di circa 250.000 mini-Vlt. Quindi alle 400.000 Awp si aggiungeranno, nei tre anni tra il 01.01.2017 ed il 31.12.2019, altre 250.000 mini-Vlt, per un totale complessivo di 650.000 apparecchi.
Occorre sottolineare che la gestione delle nuove mini-Vlt sarà esclusivo appannaggio dei concessionari di rete, gli apparecchi saranno di produzione estera e tutto ciò determinerà la chiusura di 5000 aziende italiane che oggi producono e gestiscono tali apparecchi, con inevitabile licenziamento di oltre 150.000 occupati nel settore.
Ci sembra quindi opportuno e necessario ribadire che esistono delle vie alternative e più efficaci, così come illustrato nel nostro progetto, che possono effettivamente ridurre l’impatto ludopatico e trasformare in puro gioco da intrattenimento l’utilizzo delle slot.
Scopo della manifestazione
1) Bloccare il provvedimento che autorizza la produzione delle mini-Vlt, destinate a peggiorare le condizioni dei soggetti ludopatici.
2) Spingere il Governo all’attuazione del contingentamento che ridimensioni da subito il 30% non solo delle awp ma anche e soprattutto delle Vlt ( vera causa dell’aumento dei giocatori ludopatici ) invece che nel 2019.
3) Favorire la produzione e la gestione di un apparecchio della tipologia Awp, denominata Flipper-Slot, di produzione italiana, atta ad eliminare totalmente la dipendenza ludopatica degli utenti e salvaguardare i livelli occupazionali esistenti fin dal 2004 (5.000 aziende per un totale di 150.000 occupati), destinati con l’ultima legge di stabilità a scomparire.
Fonte responsabile: Pubblicazione integra del comunicato inviatomi dal Presidente Associazione AGICAI
