Molti inesperti, ma improvvisando, hanno scritto e dato il loro parere ai lettori e alla Città, es. “il centro storico come discarica” , oppure "passo indietro del Comune"; ma questa affermazione imporrebbe molti temi e paragoni. Ad es: lo stato di civiltà della popolazione, lo stato di attrezzature, il metodo di raccolta, la disposizione dei raccoglitori l'organizzazione della raccolta differenziata i costi per le famiglie e condomini, i BONUS per la quantità raccolta e collocata e la giustizia fiscale del servizio.
Analizzando tutti questi temi e trovandone una risposta, si potrebbe giungere ad una soluzione drastica del problema creato non avvalersi dei soliti NOTI che cambia la Giunta ma Loro restano, con i loro metodi e le loro idee. Certo che ogni città ha trovato con diversi metodi una soluzione che ha sempre provocato levata di scudi da parte della Cittadinanza. Così la soluzione di Pordenone portare i contenitori in spazi all'interno dei condomini è diverso da quello di Treviso, come quello di Portoferraio è diverso da quello di Sassari come Cremona è diverso da quello di Pescara ( molto apprezzabile), come Pavia è diverso da Salerno. Un aneddoto recente : ai primi di maggio in una mia escursione in bicicletta lungo il canale navigabile, vidi tre camper in prossimità delle paratie ad Acquanegra Cremonese, notai diversi rifiuti , carta bottiglie lattine e secca. La mia curiosità mi spinse a chiedere cosa ne avessero fatto di tutto quei rifiuti, la risposta fu: li portiamo a casa nostra in Germania perché ci riconoscono un Bonus sulla bolletta !
miguel1947@libero.it (Cremona)
