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Saldo occupazionale negativo ma tendenza positiva delle assunzioni nel lodigiano

| Scritto da Redazione
Saldo occupazionale negativo ma tendenza positiva delle assunzioni nel lodigiano

L’indagine del Sistema Informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere e Ministero del Lavoro sulle previsioni occupazionali per il 2013, prevede circa 185.000 nuovi contratti di lavoro, sia dipendenti, sia atipici, numero che risulta in aumento del 13% rispetto ai 164.000 del trimestre precedente. Questa tendenza positiva rispecchia l’incremento delle assunzioni a inizio d’anno. La domanda di lavoro, infatti, mostra un peggioramento tendenziale, rispetto allo stesso trimestre di un anno fa: in questo caso il flusso di lavoratori in entrata registra una flessione del 16%. In particolare nel Lodigiano, nel primo trimestre 2014, sono previste 620 entrate, in aumento dell’8% rispetto alle 580 dello stesso trimestre del 2013. Questo aumento deriva da incrementi sia delle assunzioni dirette effettuate dalle imprese (+1%) sia dei contratti atipici (+20%). In particolare, il 60% dei contratti attivati in provincia riguarderà assunzioni di lavoratori dipendenti (370 unità), il 40% saranno contratti atipici (250 unità). In particolare, i lavoratori dipendenti saranno assorbiti per il 69% dal settore dei servizi, nel 67% dei casi le ricerche riguarderanno candidati in possesso di esperienza lavorativa e il 27% interesserà giovani sotto ai 30 anni. Alle 620 entrate però, corrisponderanno 710 uscite (dovute a scadenza dei contratti, pensionamenti e altro), con un saldo occupazionale atteso negativo e pari a -90 unità. La componente penalizzata è quella del lavoro dipendente per la quale si prevede un saldo pari a circa -250 unità, calo parzialmente compensato dalla variazione positiva dei contratti atipici (+160). A livello regionale, spiccano i saldi positivi di Milano, Bergamo, Mantova, Monza-Brianza, Cremona e Varese.

Per quanto riguarda la tipologia dei contratti proposti ai nuovi assunti, il 52% del totale provinciale riguarderà assunzioni a tempo determinato (190 unità), mentre le assunzioni stabili (a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato) saranno il 45% (170 unità). Delle 370 assunzioni programmate il 69% si concentrerà nel settore dei servizi, con circa 6 punti in meno rispetto al trimestre precedente. Aumenta nello stesso tempo il peso dell’industria che raggiungerà il 31%. Tra i servizi, quelli legati al commercio, al turismo e alla ristorazione dovrebbero assorbire circa 80 assunzioni (un quinto del totale provinciale).

profili professionali richiesti dalle aziende saranno in 70 casi alti, ossia dirigenti, specialisti e tecnici, pari al 20% delle assunzioni, percentuale inferiore alla media nazionale del 21% e regionale del 27%. Il gruppo professionale più numeroso risulta essere quello degli operai specializzati e dei conduttori di impianti con circa 100 assunzioni (26%), seguito da professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi (80 unità pari al 21%) e dai profili impiegatizi (70 unità pari al 18%). Risultano meno numerose le figure generiche e non qualificate che non dovrebbero superare le 60 unità (15%). Aumentano anche i problemi delle imprese nel reperire i profili desiderati. La quota di assunzioni difficili passa dal 13% dello scorso trimestre al 15%, in linea con i dati regionali. Rispetto allo scorso trimestre risulta invece in diminuzione la quota di assunzioni rivolte ai giovani, che si attesta attorno al 27% del totale. In discesa anche le opportunità per le donne, che dovrebbero essere pari al 38%. L’andamento occupazionale, sia sul fronte nazionale che locale, non consente previsioni positive per il primo trimestre dell’anno. Si confermano sempre più necessarie misure di sostegno all’occupazione, in particolar modo dirette ad aprire prospettive ai giovani e a ridurre in modo consistente il cuneo fiscale. È necessario agire in tempi rapidi in questa direzione, per ridare ossigeno all’economia”, ha dichiarato Alessandro Zucchetti, Presidente della Camera di Commercio di Lodi.

 

Fonte: Camera di Commercio Lodi

2014-02-18

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