"Il bonus ai docenti che va contrattualizzato la scelta diretta dei docenti da parte dei dirigenti che non sta nè in cielo nè in terra" - spiega a Radio 24 Pino Turi, segretario generale Uil scuola. "Poi chiediamo l'apertura del contratto nazionale. Ci sono tutti gli elementi per dire che la scuola ha esaurito la pazienza. Il governo ci convochi, si aprano le trattative e si faccia la sequenza contrattuale per passare dagli ambiti alle scuole".
L'annuncio dello sciopero generale della scuola nel giorno della prima prova scritta del concorso. "Il precariato non si risolve con il semplice concorso. Vengono segnalate in queste ore molte défaillance, molti buchi e il precariato è soltanto rinviato" - dice ancora Turi. "Noi avevamo chiesto una passerella a fianco al concorso, una visione più complessiva perchè dalla 107 e dal concorso restano fuori decine di migliaia di persone che hanno diritto ad avere una risposta almeno in prospettiva. L'anno prossimo invece dovrà essere impiegato in carica a tempo determinato perchè i concorsi non faranno in tempo a mettere in ruolo le persone. Si tratta del massimo dello sfruttamento della funzione docente che sta tenendo aperte le scuole e non è giusto per un paese che vuole essere veramente moderno e vuole investire sulla scuola".