Riportiamo gli ultimi valori di PM 10:
Fatebenefratelli43
Cadorna 44
Gerre Borghi 24
Spinadesco 36
Media 37
----------------
Dichiarazione del Sindaco Gianluca Galimberti a seguito del tavolo regionale sullo smog a cui ha partecipato nel tardo pomeriggio di ieri insieme alla Dirigente all’Ambiente Mara Pesaro e al Comandante della Polizia Locale Pierluigi Sforza
"Un incontro positivo di coordinamento e di squadra che ha visto uniti sindaci, Anci e Regione contro l’inquinamento dell’area padana. Abbiamo condiviso i dieci punti preparati dall’Anci Lombardia che verranno presentati al Governo. Tra questi anche azioni strutturali che come Comune di Cremona abbiamo portato al tavolo regionale: la necessità di interventi per il trasporto pubblico, all’interno delle agenzie appena istituite, soprattutto trasporto ferroviario, incentivi per innovazioni sulle caldaie in edifici pubblici e privati e nuovi progetti a favore della mobilità dolce (biciclette e pedoni). La nostra Dirigente all’Ambiente Mara Pesaro sarà nel tavolo tecnico che studierà la possibilità di applicare “automatismi”, provvedimenti per affrontare le emergenze che scattino in modo automatico in tutta la Regione data una certa condizione di inquinamento.
Cremona, dunque, è protagonista di questo percorso sinergico. Intanto, continuiamo con le limitazioni già adottate nei giorni scorsi, continuando a monitorare la situazione e coordinandoci con il tavolo regionale”.
Rimangono in vigore, fino a revoca dell'ordinanza firmata dal Sindaco, le seguenti disposizioni:
- alle limitazioni alla circolazione già previste dalla normativa regionale (fermo degli euro 0, euro 1 e 2, dalle ore 7,30 alle ore 19,30) si aggiunge il fermo degli automezzi diesel euro 3 (senza filtro antiparticolato) destinate al trasporto delle persone
- la riduzione da 14 a 12 il massimo delle ore consentite di funzionamento degli impianti termici di riscaldamento
- la riduzione di un grado (passando da 20 a 19) negli ambienti
- il divieto di uso di dispositivi che, al fine di favorire l’ingresso del pubblico, consentono di mantenere aperti gli accessi verso i locali interni di edifici appartenenti alla categoria E5 di cui all’art. 3 del D.P.R. n. 412/1993 e conseguente obbligo di mantenere chiuse le porte di accesso ai locali medesimi.
Fonte: Comune di Cremona