Ecco perché mandare i soldati italiani in Niger è la cosa giusta da fare. In quella parte dell'Africa i nostri soldati combatteranno il jihadismo (e non ci riusciranno). Ma il Niger è anche uno snodo decisivo per la questione migranti, ed è una mossa intelligente, e opportuna da parte di Gentiloni, trovarsi lì con un contingente militare Toh, un Governo di sinistra che fa una cosa di sinistra. Perché la decisione di schierare 500 soldati con 150 mezzi militari in Niger, per chi non abbia gli occhi coperti dal timor panico delle mimetiche e dal senso di colpa post-coloniale, si rende conto che è questo il mezzo, oggi, per mostrare solidarietà a certi Paesi del mondo in via di sviluppo imprigionati in problemi che da soli non possono nemmeno pensare di affrontare
Di Fulvio Scaglione Da http://www.linkiesta.it