Venerdì, 19 aprile 2024 - ore 22.13

Soresina: sabato 27 ottobre al Teatro Sociale 'Bum fa 50!'

Festa evento dalle ore 18:00 per le 50 date dello spettacolo "Bum ha i piedi bruciati", monologo per tutte le età sulla vita di Giovanni Falcone.

| Scritto da Redazione
Soresina: sabato 27 ottobre al Teatro Sociale 'Bum fa 50!'

SORESINA (CR) - Teatro Sociale

Via Giuseppe Verdi, 23

 

BUM FA 50!

festa evento per le 50 date dello spettacolo

BUM HA I PIEDI BRUCIATI

monologo per tutte le età sulla vita di Giovanni Falcone

 

scritto, interpretato e diretto da Dario Leone

scene e luci di Massimo Guerci

 

Interviene Maria Falcone

 

A seguire aperitivo con i prodotti di Libera Terra

(ingresso euro 10, spettacolo + aperitivo)

 

Arrivato alla sua 50esima data, “Bum ha i piedi bruciati” è un monologo teatrale, scritto diretto e interpretato da Dario Leone, che narra la vita di Giovanni Falcone, la sua storia di magistrato caparbio e inarrestabile che ha pagato con la vita il desiderio di giustizia, la sua lotta testarda e rivoluzionaria contro la mafia e insieme ad essa una delle pagine più tragiche e buie della storia recente d’Italia.

 

Falcone era una persona allegra, ironica, innamorata della vita e della libertà. Da qui prende le mosse l’interpretazione di Leone, in un crescendo di narrazione che mette in luce gli aspetti più intimi e quotidiani, gli entusiasmi, le intuizioni, le difficoltà dell’uomo prima che del magistrato, offrendo una chiave di lettura empatica, coinvolgente, rivolta a un pubblico di tutte le età: agli adulti, che ne hanno memoria e si troveranno a scoprire particolari sconosciuti, ai più giovani che potranno conoscere e rivivere i momenti che hanno portato a uno degli avvenimenti più drammatici nella storia del nostro paese.

 

Liberamente ispirato al romanzo Per questo mi chiamo Giovanni di Luigi Garlando, lo spettacolo ha richiesto un lungo e accurato lavoro di studio durato mesi, basato su scritti, interventi, articoli, interviste, testimonianze di e su Giovanni Falcone, approfondendo diversi aspetti tecnici e aneddotici della storia pubblica e personale del magistrato e del metodo innovativo e rivoluzionario da lui ideato per combattere la mafia, utilizzato ancora oggi in tutto il mondo per contrastare la criminalità organizzata.

 

La vicenda è narrata attraverso gli occhi di un giovane padre palermitano, un piccolo negoziante il cui vissuto personale, la nascita del figlio, il lavoro in negozio, l’impotenza e lo sconforto di fronte al dilagare della criminalità organizzata che lui vede diffondersi lenta e silenziosa, inevitabilmente si intreccia agli episodi più eclatanti della vita del magistrato. Bum è un orango di peluche, il giocattolo preferito del figlio: assieme a lui, e tramite lui, la storia inizia e si snoda alternando leggerezza e profondità, senza rinunciare a sorridere. Tecnica e magia si fondono in uno spettacolo intenso, emozionante, appassionato, che colpisce il pubblico diritto al cuore.

La narrazione è arricchita da una scenografia essenziale ma di grande impatto, con elementi mobili che assumono di volta in volta valenze diverse, trasformandosi in strade, palazzi, spiagge, aule di tribunale... così come le idee e le intuizioni di Falcone si trasformarono in efficaci strumenti di lotta alla mafia.

 

Co-prodotto dal Teatro alle Vigne di Lodi, lo spettacolo, giunto alla sua quarta stagione, si è guadagnato il rarissimo patrocinio della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone di Palermo, presieduta da Maria Falcone, sorella del magistrato, e viene richiesto nei teatri e nelle scuole di tutta Italia per sensibilizzare e contribuire alla diffusione della cultura della legalità.

 

Per la grande emozione che suscita nel pubblico e la particolare efficacia del suo contributo alla campagna di sensibilizzazione per la diffusione della cultura della legalità, Dario Leone è stato inoltre chiamato a mettere in scena una riduzione del monologo agli Stati Generali della Lotta alle Mafie organizzati dal Ministero della Giustizia (Milano, Palazzo Reale, 23 novembre 2017).

 

Con il patrocinio del Comune di Soresina, la serata del 27 ottobre al Teatro Sociale – alla quale interverrà Maria Falcone – festeggia la 50esima data dello spettacolo ed è resa possibile dalla collaborazione con Libera presidio Cremasco, Libera Cremona, ANPI, ARCI Cremona, CGIL Cremona, Soci Coop Soresina, Soci Banca Etica Cremona e Made Factory.

 

Prevendita biglietti:

Crema - Libreria La Storia, Coop. La Siembra, ARCI Ombriano

Cremona - ARCIpelago

Lodi - Libreria Sommaruga, Libreria del Sole, ARCI Ghezzi

Soresina - circolo ARCI, Edicolè

 

Prenotazioni:

scrivere o telefonare precisando nome, cognome e numero biglietti a:

pres.crema@libera.it, 331 8755400 – 333 3103002

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