Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni che spiega: “Da una parte si penalizza l’amministrazione che ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati dal bando in particolare su via Brescia: con la rimozione del passaggio a livello si sono eliminate le code ed è migliorata la sicurezza, creando una pista ciclabile pedonale, e al tempo stesso la fruibilità del traffico del quartiere. Di contro lo si premia, insieme ad altri soli 21 Comuni lombardi, con il bando POR-FESR per la realizzazione di quattro nuove piste ciclabili, in cui una contiene proprio una pista ciclabile lungo via Brescia da Cremona Solidale a Piazza Libertà (Porta Venezia) passando proprio dal sottopasso. Ricordo che il tema della viabilità è in capo al Sindaco e quindi ha fatto bene Galimberti a scegliere una diversa viabilità nel tratto del sottopasso per motivi di sicurezza. Ho seguito la vicenda da lontano ma sempre in contatto con la giunta Galimberti - conclude – non posso non notare uno strano ed inedito silenzio da parte del collega Malvezzi verso la sua città, ci sarebbe da chiedersi il perché”.
Sottopasso via Brescia, Alloni (PD): Decisione Regione incoerente
“La decisione di Regione Lombardia di chiedere la restituzione di una parte del finanziamento già erogato al Comune di Cremona per l’eliminazione dei tre passaggi a livello è incoerente”.
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