La cronaca quotidiana fornisce molti spunti, per poter dire, “la sua” a molta gente , ormai in una fase di sconsolante depressione.
I motivi sono ormai tanti, e proviamo ad elencarne alcuni:
-la Giunta Perri sta valutando la possibilità di cedere alcuni immobili per fare cassa : l’iniziativa è anche apprezzabile , soprattutto se si fa riferimento a immobili che non hanno un ritorno economico : ma l’affidare l’indagine a pubblici amministratori (già operanti nel settore) , di per sé non è garanzia di trasparenza ( staremo a vedere );
-il ritorno sulle scene del caso “Fodri” : che “l’affare” abbia prodotto danni alla credibilità della giunta Perri è quasi acquisita ormai da una bella fetta del popolo cremonese;- e come se non bastasse si ipotizza ormai la necessità di procedere a qualche vendita per assicurare la necessaria liquidità alle casse di “Cremona solidale”;- se poi si considera che non si sa bene quando il Fodri andrà “ a reddito” e quanto si dovrà spendere per gli interventi necessari , il tutto fa parte , per ora, dell’immaginario;
-riemerge anche la storia dei “viali gemelli” in una serie di azzardi che dovrebbero risolvere l’ormai annoso problema: si era fermato tutto per meglio recepire le istanze del “popolo” che si affaccia su via Dante ;-non sembra proprio che le soluzioni promesse siano le più logiche e le più gettonate : si ricomincia da capo con una soluzione che più o meno ricalca quella definita dalla giunta Corada ( quanto tempo perso inutilmente !! );
-la penosa situazione creatasi in Giunta durante l’esecuzione dell’Inno Nazionale lascia strascichi nel comune sentire della gente di Cremona ;- ancora peggio “In Provincia” dove “l’autorità” concede l’esecuzione di inni alternativi le cui origini non hanno alcun riscontro nella “storia” se non nell’immaginario stravagante di chi li ha richiesti;
-la totale assenza di iniziative nel campo dell’edilizia pubblica: le ultime risalgono a provvedimenti della Giunta Corada a Borgo Loreto ed in via Cadore;
-la declassazione del trasporto pubblico a cenerentola del traffico urbano : nello stesso tempo si è permesso alle auto private ( compresi i SUV ) di intasare le vie cittadine ( le conseguenze le vediamo tutti i giorni);
-in regalo di compensazione la gente di Cremona ha avuto il maggior numero ,in assoluto ,di giornate inquinate dallo smog: a poco sono serviti gli spot dell’assessore alla partita per farci credere che non dipendeva da Lui , ma dalla posizione geografica (padana) della città (bella consolazione);
-la mancata o la “parziale” esposizione della bandiera nazionale su alcuni edifici pubblici , dove, per puro caso governa la Lega;
-il trattamento “ a posteriori” del caso Tamoil : trattamento peraltro perseguito ( con i dovuti distinguo) anche dal rappresentante del Pd , che è sicuro che ,della storia il governo già sapeva nel 2008 : ma l’opposizione che ci stava a fare nel 2008 ?
-lo stesso trattamento è stato riservato al Pendolino;
-la totale assenza di dibattito , in tutte le sedi politiche della città ,del problema delle infiltrazioni mafiose nel territorio di Cremona e provincia : in Lombardia chi ha studiato e sollevato il problema ha avuto riscontri preoccupanti ( la DIA già da tempo ha lanciato avvisi a mezzo stampa, ma nessuno, sia dei partiti al potere sia all’opposizione , ha raccolto la sfida di una indagine seria , promuovendo incontri e dibattiti nelle sedi proprie;
-il tema della sicurezza ora è affidato solo agli “spot” dell’assessore che ci informa anche delle incursioni nei bar per vedere chi beve troppo : nonostante i fatti criminosi ed i raggiri ,soprattutto a carico degli anziani , si susseguano a ritmo giornaliero , non abbiamo altre notizie trattate con la dovuta attenzione ( il basso livello di attenzione è esteso anche a chi , della attuale opposizione, aveva fatto un campo di confronto soprattutto con la Giunta Corada , con gli effetti assimilabili al “fuoco amico” );- vera premessa per la vittoria della attuale coalizione-;
-infine , per ultima consolazione , i cremonesi hanno appreso dell’aumento generalizzato di tasse e balzelli di ogni tipo : pare che siano parzialmente esentati i bassi redditi, ma non si tien conto che anche i possessori di medio reddito hanno difficoltà oggettive.
Ora mi fermo , non per mancanza di argomenti , ma per tempo e per non rubare spazio a qualche volenteroso che sollevi nelle sedi adeguate i problemi e proponga soluzioni in concorso con la gente di Cremona.
Sarebbero anche graditi incontri pubblici che trattino della situazione economica della città e della Provincia : per ora i problemi sembrano circoscritti alla esecuzione degli “inni veri” e degli “inni clonati” nelle sedi istituzionali.
Cordialità e buon lavoro.
MARIO SUPERTI CREMONA
Superti. Cremona ed il disagio di una città
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