I punti evidenziati dai sindacati confederali e dai sindacati dei pensionati CGIL CISL UIL alla Giunta e all'Aem sono fondamentali e condivisibili.
Alcune domande sollecitate dai sindacati meritano però ancora delle risposte.
Ad esempio, come si intende rafforzare le azioni di prevenzione, con quali strumenti e risorse?
Attraverso quali azioni di presidio sul territorio?
Quali ulteriori impegni intendono assumere le aziende partecipate per evitare i tagli delle utenze laddove si rilevino situazioni di fragilità certificate dai servizi?
Quali azioni intende intraprendere l'Amministrazione comunale per garantire comunque i servizi fondamentali?
Sono domande a cui anche la minoranza è fortemente interessata, ma che per ora non vedono risposte.
In commissione affari sociali si è parlato a lungo del regolamento di accesso ai servizi ed alle prestazioni, ma non si è parlato di analisi del bisogno e di lettura dei mutamenti sociali in atto.
La crisi incalza e richiede un cambiamento veloce anche delle modalità d'intervento che funzionavano nel recente passato.
Chiediamo all'amministrazione comunale di promuovere una lettura aggiornata della domanda sociale del territorio e dei suoi mutamenti, presupposto indispensabili per dare le risposte necessarie e per adeguare i modelli d'intervento alle esigenze che l'incalzare della crisi richiede.
Maura Ruggeri
capogruppo PD Consiglio comunale