Lunedì, 13 maggio 2024 - ore 17.27

Tagli al welfare.Incontro Sindacati,Comuni,Forum

| Scritto da Redazione
Tagli al welfare.Incontro Sindacati,Comuni,Forum

TAGLI AL WELFARE: CONFRONTO TRA ORGANIZZAZIONI SINDACALI, TERZO SETTORE E SINDACI DEL DISTRETTO DI CREMONA
Si è tenuto questa mattina, nella Sala della Consulta del Palazzo Comunale di Cremona, il primo confronto tra i sindaci del Distretto di Cremona, le organizzazioni sindacali ed i rappresentanti del terzo settore su una questione di stretta attualità e sulla quale dovranno essere intraprese misure urgenti: i tagli sul sistema del welfare.
Oltre al Comune di Cremona, rappresentato dall’assessore ai Servizi Sociali Luigi Amore, erano presenti gli amministratori dei Comuni di Gadesco Pieve Delmona, Pessina, Grontardo, Ostiano, Corte de' Frati, Spinadesco e Soresina.

La delegazione sindacale era composta da Donata Bertoletti per la CGIL, Jindra Rubasova (Pensionati CISL), Guglielmo Reali per la UIL Pensionati, Palmiro Crotti (SPI CGIL). Per il Terzo Settore è intervenuto Paolo Voltini. Erano inoltre presenti Vittorio Uccellini, Direttore dell’Azienda Sociale del Cremonese e Giuseppe
Tadioli per Legautonomie.
Come ribadito dai promotori dell' iniziativa, sindacati confederali e Forum del terzo settore, pur nella consapevolezza della diversità di compiti e ruoli, è ora fondamentale avviare una interlocuzione con tutti i soggetti del territorio affinché si individuino indirizzi e strumenti comuni per scongiurare il danno alle fasce sociali più deboli della
società e si mantenga il modello sociale costituzionale che, partendo dai diritti di ciascuno, impone alla rete delle istituzioni di farsi carico dei bisogni fondamentali delle persone. Elemento questo recepito dai rappresentanti dei Comuni che, a loro volta, devono quotidianamente misurarsi con una disponibilità sempre più limitata di risorse.

Quello di oggi è stato un confronto costruttivo, nel corso del quale gli amministratori hanno sostanzialmente condiviso la necessità di investire in politiche sociali, soprattutto in questo momento di crisi, in modo che si possa guardare al futuro con minori timori ed impedire che la forbice delle disuguaglianze si allarghi sempre più. Altro punto significativo sul quale è stata raggiunta un’intesa è la richiesta del ripristino del fondo sociale della Regione nella stessa misura del 2011.
Le organizzazioni sindacali, in accordo con il Forum del terzo settore, hanno infine ribadito le azioni sulle quali stanno già incentrando il loro impegno: apertura della concertazione; equità (si paga in proporzione alla propria ricchezza); garanzia dell’accesso ai servizi a tutti; responsabilità e obblighi del pubblico; recuperare la responsabilità collettiva sui problemi sociali; recupero delle risorse dall’evasione fiscale e contributiva accompagnata dall’emersione del lavoro nero; mantenere i piani di zona come strumento di programmazione
distrettuale per mettere in rete tutte le risorse pubbliche e private; ottimizzare le risorse e le sinergie tra i Comuni; individuare risorse per l'integrazione dei cittadini stranieri; lotta contro la corruzione e per la legalità.
E'dunque su queste basi che, nei prossimi mesi, il dibattito si farà sempre più serrato. Il primo appuntamento importante sarà il confronto sul Piano di Zona del Distretto di Cremona che prevede un notevole impegno e che coinvolge le organizzazioni sindacali, il terzo settore, l’associazionismo e, naturalmente, i Comuni, su tematiche fondamentali per le comunità locali: le politiche tariffarie e gli interventi di sostegno a favore delle persone nell’ottica del mantenimento del livello quantitativo e qualitativo dei servizi alle famiglie.
Cremona, 10 marzo 2012

1371 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria