Tornano i centri estivi a Cremona, iscrizioni aperte sino al 12 giugno

Anche per l’estate 2015 il Comune di Cremona conferma il consolidato sistema di opportunità offerte dai centri estivi proponendo un insieme di attività dedicate a bambini e giovani che si svolgeranno dal 29 giugno al 31 luglio in sette sedi: Scuola Infanzia Maria Immacolata (Via San Francesco d’Assisi, 1/C), Scuola Infanzia Sacro Cuore (Via Gerolamo da Cremona, 19), Scuola Infanzia Sant’Abbondio (Piazza Giovanni XXIII, 2), Scuola Infanzia Agazzi (Via Ticino, 26), CRAL ASL (Via Postumia, 23), Cooperativa Altana (oratorio Sant’Imerio di Via Aporti, 22), Centro ragazzi Iride (Via Gerolamo da Cremona, 39). Il progetto è realizzato in collaborazione con le cooperative Altana, Il Cortile, Iride, L’Umana Avventura. Possono parteciparvi bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni di età. Le iscrizioni vanno fatte presso le sedi delle cooperative convenzionate fino a venerdì 12 giugno.

«Le attività disponibili nel corso dell’estate vanno incontro alle esigenze dei piccoli ospiti e delle loro famiglie, con l’obiettivo di poter usufruire di servizi utili e di qualità nella gestione attiva del tempo libero e nella conciliazione dei ritmi e delle necessità dei nuclei famigliari», ha dichiarato la Vicesindaco con delega all’Istruzione Maura Ruggeri incontrando in mattinata le rappresentanti delle cooperative coinvolte per definire gli ultimi dettagli riguardanti il materiale informativo da oggi in distribuzione.

«Nonostante le difficoltà economiche che l’Ente si trova ad affrontare e pur trattandosi di un servizio non obbligatoriamente previsto - ha aggiunto la Vicesindaco - siamo comunque riusciti a mettere insieme, grazie alla stretta sinergia tra realtà pubbliche e private, un programma di attività per l’estate così da potere offrire un valido sostegno ed aiuto alle famiglie. Fondamentale è stato inoltre il contributo dell’Azienda Sociale del Cremonese».

L’esperienza del nostro territorio nell’ambito dei servizi rivolti ai minori nel periodo estivo è pluridecennale e ha subito modifiche sia per quanto riguarda i cambiamenti sociali sia in relazione al manifestarsi di nuovi servizi, come ad esempio le iniziative estive promosse da altri soggetti. Negli scorsi anni il Comune di Cremona ha realizzato una ricerca riguardante la gestione del tempo libero estivo infantile su un campione rappresentativo delle famiglie residenti nel territorio comunale in collaborazione con tutti gli ordini di scuola presenti sul territorio.

Il campione teneva conto sia della zona di residenza (periferia, centro e fuori Comune) sia della professione dei genitori. Le strutture maggiormente utilizzate nel periodo estivo in ordine di priorità: società sportive/canottieri; grest/oratorio; centro estivo comunale. Rimane comunque sempre utilizzata la rete familiare, i nonni in particolare, che, nel nostro territorio, costituisce ancora una presenza molto significativa per le famiglie.

La valutazione delle famiglie rispetto ai servizi ricevuti è ritenuta soddisfacente e adeguata, così come la retta che viene corrisposta sembra nella quasi totalità considerata consona. Altra osservazione interessante è questa: chi come prima scelta indicava come servizio o il grest o le società canottieri, nel caso non ci fossero disponibilità, andava a individuare i servizi messi a disposizione dal Comune, a dimostrazione del livello di affidabilità trasversale che garantisce le famiglie.

Da questo percorso è nata l’esperienza in collaborazione con le cooperative, le associazioni e le canottieri. Il sistema costruito nel tempo è un modello partecipato, nell’ambito del quale tutti i soggetti concorrono alla programmazione e alla gestione, fatta salva la funzione del controllo che, pur condivisa, rimane di stretta competenza comunale.