Lunedì, 06 maggio 2024 - ore 08.09

Toto-Presidenza della Repubblica, il sondaggio di Rosario Amico Roxas

Pubblichiamo la cinquina di Rosario Amico Roxas riguardo la scelta del nuovo Capo dello Stato

| Scritto da Redazione
Toto-Presidenza della Repubblica, il sondaggio di Rosario Amico Roxas

La scelta del nuovo Presidente della Repubblica ha assunto i toni da “ultima spiaggia”, dove il ricatto cerca di stravolgere la coerenza di un’indicazione forte e eticamente sostenibile. Con l’ipocrisia che ha sempre identificato il suo comportamento, Berlusconi cerca in tutti i modi di intrufolarsi in un argomento al quale è totalmente estraneo, essendogli stato revocato ogni diritto civile e politico, in quanto vorrebbe un candidato, votato anche dal PD, che gli garantisca la tanto anelata “grazia”, per entrare dalla finestra lì da dove è stato espulso con ignominia e bollato dalla Banca d’Italia come «Privo di onorabilità».

Le riforme sono diventate un optional, sulle quali mr. ex è disponibile a cedere su tutta la linea, purché il Parlamento, in seduta congiunta, si decida a votare per quel candidato (qualunque sia) che gli prometta servile dipendenza; il poverino sarebbe svegliato anche all’alba per ricordargli Ti ho voluto io, me lo devi, non fosse altro che per gratitudine e riconoscenza.

In questi giorni mi sono lanciato in una proposta, riportando il dibattito sulla candidatura di Romano Prodi, argomento che ha suscitato più interesse di quanto mi aspettassi; credo che l’ostracismo di Berlusconi sia servito molto a far convergere l’adesione sul Professore, anche se rimangono molti problemi, direi 101 problemi. Quando venne trombato il nome di Prodi, l’aria che si respirava nei palazzi del potere puzzava di ricatto; il timore è che anche adesso possa valere la medesima logica perversa.

Così tento una impresa possibile: elencare una cinquina di nomi possibili e realizzare un piccolo sondaggio. Si tratta di nomi che non ho scelto a caso, ma perché rappresentativi di una parte del mondo politico. È superfluo prenderci in giro e auspicare una scelta su qualcuno “lontano dalla politica”, nonché decisamente “sopra le parti”: la guerra aperta che Berlusconi ha dichiarato alle Istituzioni non può chiudersi con una resa condizionata, con un volemose bène che suonerebbe ipocrita; potrà chiudersi solamente con la vittoria di una parte o dell’altra, ben sapendo che la sconfitta porterà a scelte che saranno irreversibili.

Ecco la lista di cinque nomi: potete votare commentando, o anche indicare un altro vostro candidato, non incluso nella cinquina. Buon sondaggio!

» Romano Prodi

» Gustavo Zagrebelsky

» Paolo Mieli

» Bruno Tabacci

» Massimo Cacciari

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