Il turismo sicuramente fa da traino, poiché il capoluogo lombardo offre numerose attrattive artistiche da ammirare, ma ci sono anche diversi eventi internazionali, come congressi e convegni, che richiamano da ogni parte del mondo e d'Italia diversi addetti ai lavori.
Le strutture devono quindi accogliere nel migliore dei modi gli ospiti, per offrire loro una permanenza gradevole. E, quando si parla di accoglienza, la mente vola subito ad una figura chiave del settore ricettivo e alberghiero: il receptionist.
Considerando la centralità di questa figura non sorprende che ci siano tantissime offerte di lavoro come receptionist a Milano, che si possono trovare facilmente su receptionist.it, filiale digitale di Jobtech che fa incontrare offerta e domanda di lavoro.
Il receptionist ha come obiettivo principale la completa soddisfazione del cliente, verso il quale deve porsi con gentilezza e disponibilità per rispondere a tutte le sue domande e fornire informazioni utili per la sua permanenza.
Non sono necessari particolari titoli di studio, ma sicuramente è preferibile aver conseguito un diploma in un istituto turistico, alberghiero o linguistico. Non è richiesta neanche la laurea, ma può essere di grande aiuto un percorso universitario a indirizzo linguistico o economico.
In ogni caso ci sono dei corsi di formazione che aiutano ad apprendere le principali competenze che deve avere un receptionist, così come è utile approfondire la conoscenza di una o due lingue straniere.
Milano è una città cosmopolita e internazionale, quindi un receptionist che punta a crescere professionalmente dovrebbe saper parlare almeno una o due lingue per accogliere nel migliore dei modi i clienti stranieri.
Il receptionist generalmente lavora in strutture di ricezione turistica, come hotel, villaggi turistici, centri per congressi e campeggi, ma la sua presenza può essere richiesta in qualsiasi azienda dotata di un'area ricettiva all'ingresso. Anche gli studi professionali, i centri benessere e le aziende multinazionali spesso sono dotati di receptionist all'ingresso.
Le mansioni possono variare notevolmente a seconda delle dimensioni della struttura. Un receptionist che lavora in un hotel a 5 stelle sicuramente avrà più responsabilità rispetto ad uno che lavora in un piccolo albergo a conduzione familiare.
La retribuzione varia a seconda dell'esperienza maturata sul campo. Un receptionist alle prime esperienze guadagna in media tra gli 800 e i 900 euro, mentre chi ha un'esperienza tra i 4 e i 9 anni può ambire ad uno stipendio di 1.100-1.200 euro.
Chi fa questo lavoro da circa 10 anni percepisce in media tra i 1.300 e i 1.500 euro, mentre un receptionist con un'esperienza ultraventennale può guadagnare fino a 1.700 euro, e anche oltre.
Interessanti anche le opportunità di crescita professionale per chi svolge questa professione, che può puntare a lavorare in strutture di maggior prestigio oppure ad ottenere un avanzamento di carriera all'interno della struttura dove già lavora.
