Tutto lo sport italiano, con in testa gli appassionati di calcio, è rimasto colpito dalla scomparsa di Luigi “Gigi” Riva, morto lunedì 22 gennaio a Cagliari, all’età di 79 anni, dopo un breve ricovero a seguito di un malore cardiaco. Soprannominato “Rombo di tuono” dal grande Gianni Brera, miglior marcatore della storia della Nazionale di calcio con 35 gol segnati in 42 partite, era originario della provincia di Varese, ma è in terra sarda, al Cagliari, che ha dedicato tutta la sua straordinaria carriera, con oltre trecento gare giocate, uno scudetto vinto e per tre stagioni capocannoniere della Serie A. "Una autentica leggenda, un grande atleta e un uomo dai valori straordinari, dentro e fuori dal campo, a cui dobbiamo essere estremamente riconoscenti", afferma Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp. L'articolo con cui Pietro Casu, presidente Uisp Cagliari, racconta da sardo l'origine di questo amore che lega Riva alla Sardegna e il simbolo che il calciatore è diventato per tutta la Regione
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