L’andamento è positivo, seppur inferiore alle aspettative, soprattutto per quanto concerne i pacchetti turistici “chiavi in mano”. Molto meglio i flussi del fai-da-te e web. buono il passa-parola fra i primi arrivi e arrivi seguenti. Molto bene la presenza e arrivi dall’estero, soprattutto dall’Europa, in particolare est e ovest. Inferiore al previsto fin ‘ora gli arrivi dell’estremo nord Europa, nord America e sud Asia. Bene paesi dell’est Europa. I vari sondaggi effettuati dall’Osservatorio Economico del Paesaggio Fluviale, soprattutto sui comportamenti e sulle destinazioni dei visitatori italiani e stranieri, confermano un successo di affluenza, seppur con alcune criticità di offerta riscontrate nei territori rivieraschi al fiume Po non tradizionalmente abituati al turismo e al flusso crescente di visitatori. Le nostre campagne rivierasche al fiume Po, altamente attrattive, non sono preparate alla presenza di flussi individuali anche significativi. Poche le strutture in grado di rispondere a richieste di comitive e gruppi. Bene l’accoglienza collettiva sulle imbarcazioni e motonavi già esistenti. Molta carenza nella capacità di accogliere il turista straniero, di riconoscere abitudini e necessità, in segnaletica e cartellonistica che conduca verso il fiume Po da diversi accessi, parcheggi non segnalati, assenza di connessione web e banda larga. Vincono i grandi eventi sul fiume e nelle grandi città collegate al fiume, le escursioni non tradizionali e dedicate a una identità storica e culturale del territorio, piacciono molto i borghi non scontati e fuori mano. Bene gli arrivi degli italiani migranti: la previsione parlano di luglio-agosto-settembre particolarmente segnati da rientri in Italia e visite ad Expo comprese.
Giampietro Comolli g.comolli@unpoxexpo2015.org
In allegato la news letter di luglio