Pubblichiamo la nota firmata da Paolo Bodini, Presidente Friends of Stradivari, e da Virginia Villa, Direttore Generale del Museo del Violino, sulla missione in Russia. Ripubblichiamo, per l’ennesima volta, i costi della trasferta dell’Amministrazione a San Pietroburgo e Vienna, accanto al Museo del Violino, per promuovere la città. Lo facciamo dato che, nonostante una comunicazione in Consiglio comunale il 9 dicembre 2014 e un comunicato stampa inviato il 3 gennaio,
Detto questo, ci chiediamo cosa c’entri il bene della città con questo gettare fango sul lavoro serissimo di cui la città ha bisogno: costruire rapporti e sinergie internazionali, ricercare finanziamenti per proposte culturali, rendere possibile la presentazione di Cremona nel mondo. Ci chiediamo se il nostro Museo del Violino, con la Fondazione Arvedi Buschini, non meriti di avere una amministrazione che stia al suo fianco per promuoverlo e per promuovere Cremona. Ci chiediamo se una città che si presenta all’Ambasciata italiana a Vienna e che lì tornerà per presentare eventi culturali di importanza mondiale non sia una bella notizia per tutta la città, da valorizzare anche sui giornali locali. Così il fatto che un Museo del Violino, accompagnato dall’Amministrazione, con uno dei suoi gioielli di Stradivari e dopo aver preso contatti importanti con il Glinka Museum, diventa protagonista di un concerto ripreso da sette tv russe. Il tutto grazie a sponsorizzazioni trasparenti che ci auguriamo continuino ad arrivare a Cremona e al Museo del Violino.
Cultura significa più turismo e più lavoro. Ne siamo convinti e continueremo a lavorare per questo.
Fonte: Sito Gianluca Galimberti
