Zeus Zoom rinforza riservatezza e sicurezza
Dopo una partenza traballante che aveva rivelato molte falle di sicurezza, con incursioni imbarazzanti e offensive nelle videoconferenze, Zoom sta migliorando a grandi passi. Il lavoro dei suoi sviluppatori per renderla all'altezza del compito importante di aiutarci durante una pandemia va riconosciuto.
Zoom ha smesso da tempo di condividere dati con Facebook anche se l'utente non ha un account Facebook, e soprattutto ha annunciato l'introduzione della crittografia end-to-end (E2E) per tutti: in parole povere, Zoom non potrà conoscere il contenuto delle videoconferenze.
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