Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 14.07

A Rimini il Museo del Violino di Cremona al Meeting per l’Amicizia tra i Popoli

Focus sulla liuteria con incontro e exhibit. Apprezzamento del Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti.

| Scritto da Redazione
A Rimini il Museo del Violino di Cremona  al Meeting per l’Amicizia tra i Popoli

Il Museo del Violino è tra i protagonisti del Meeting per l’Amicizia tra i Popoli a Rimini. Il tema della rassegna “Verso le periferie del mondo e dell’esistenza. Il destino non ha lasciato solo l’uomo”, è approfondito da FederlegnoArredo attraverso una mostra-percorso dal titolo “Un pezzo di legno non è solo un pezzo di legno”  ed un fitto calendario di appuntamenti che vogliono documentare la bellezza del legno come materia prima ed il valore sociale e imprenditoriale dell’intera filiera. All’interno di questo progetto i riflettori si sono accesi ieri (mercoledì 27 agosto) sul Museo del Violino, presentato ufficialmente nel corso dell’incontro “Il legno materiale del futuro". Al tavolo il moderatore Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, ed i relatori Roberto Snaidero, presidente Federlegno, Virginia Villa, direttore generale del Museo del Violino  e gli imprenditori Emanuele Orsini e Andrea Margaritelli.

“Il legno ha un’anima – ha esordito Snaidero - per me è il più bel materiale che esista in natura. Vive, respira, accompagna l’uomo nella vita di ogni giorno. Si lascia lavorare e plasmare; sa essere morbido e avvolgente, ma diventa anche fermo e solido.  Parliamo di legno parlando della vita, dell’impresa, dell’economia. Il settore del legno e dell’arredo è un’eccellenza italiana nel mondo, grazie all’innovazione, al design, alla qualità, alla capacità di generare tradizione”.

Proprio la liuteria è stata quindi ambasciatrice di un sistema culturale dove convivono ricerca, tradizione e abilità alto artigianali, mentre il Museo del Violino è stato testimonial di un modello di sviluppo dove, grazie al concorso responsabile tra realtà pubbliche e private, l’investimento in ambito culturale è diventato volano di crescita territoriale. L’eccellenza del Museo e il modello di governance che ne ha permesso la realizzazione hanno meritato anche l’apprezzamento del ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti: dopo aver partecipato alla conferenza “Ecologia ed economia” ha visitato lo stand ed ha salutato i relatori.

Parallelamente la mostra "Un pezzo di legno non è solo un pezzo di legno", per tutta la durata del meeting, racconta la meraviglia della natura e l’intelligenza delle mani che lo trasformano, la potenzialità del materiale e la sua vita negli oggetti. Il legno, materiale vivo in sé, prende nuova vita attraverso il lavoro che lo trasforma. Progettualità, abilità, sensibilità e tecnologia concorrono a dar vita a prodotti unici – come gli strumenti ad arco - pensati fino in fondo e rivolti al futuro. Per questo, durante la giornata dedicata alla liuteria, un artigiano professionista, il ravennate Davide Cortesi, ha lavorato nello stand di FederlegnoArredo, catturando l’attenzione del pubblico e stimolando curiosità e interesse. Perché nulla come un violino, una viola, un violoncello creati con cura e realizzati con amore, sanno far vibrare quelle note di artisticità, passione e dedizione che quotidianamente permettono di illuminare attimi indispensabili di poesia.

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