UNO STILE DI VITA AZIENDALE, I PRODOTTI “EARTHDESIGN”, IL NUOVO LIBRO “CIBO VERO”
Bologna, 2 maggio 2012. E’ possibile essere un’azienda che fa della sostenibilità vera e dell’etica un volano dell’economia. Lo dimostra Alce Nero & Mielizia, il gruppo bolognese da trent’anni leader del biologico italiano, che oggi in via Petroni a Bologna all’Alce Nero Caffè, all’interno delle iniziative del Green Social Festival, ha presentato le sue principali iniziative sulla sostenibilità sociale e ambientale, in particolare quelle in stretta sinergia con il progetto “Un anno contro lo spreco” lanciato da Last Minute Market e dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna. Un percorso che Alce Nero ha sposato in un processo di attenzione crescente verso ogni forma di spreco, a partire dalla certificazione “Spreco Zero”, ottenuta l’anno scorso da Last Minute Market grazie alle buone pratiche messe in atto sia negli uffici e nella mensa di Monterenzio, che nelle sue due attività commerciali, gli Alce Nero Caffè di Cesena e di Bologna: dal contenimento dei rifiuti prodotti e dei consumi energetici (per i quali peraltro si utilizza energia proveniente da fonti rinnovabili) fino all’uso dell’acqua di acquedotto (servita anche nei due locali) opportunamente filtrata.
Un impegno nel quale sono coinvolti anche tutti i dipendenti e che ha portato nei mesi scorsi alla creazione del progetto Earthdesign, con la realizzazione di nuovi oggetti, anch’essi a “Spreco Zero”, che vanno a valorizzare un lavoro sostenibile, dal punto di vista ambientale ma anche sociale. Presentati al Fuori Salone della Milano Deisgn Week due settimane fa, sono l’Ortosagono e la Juta Coffee Bag: il primo è un contenitore in legno di pioppo, nato per gli alimenti bio di Alce Nero, che si trasforma in un orto da terrazzo dove coltivare piante officinali e nettarifere, che richiamano agli insetti pronubi, ed in particolare le api; la seconda è una shopper realizzata con i sacchi che hanno trasportato in Europa il caffè bio e equo Alce Nero, cucita dalle detenute del laboratorio di sartoria del carcere Dozza di Bologna. Entrambi i progetti sono frutto della creatività della designer Lucy Salamanca.
“Occorre dare più valore al cibo – ha affermato Andreà Segrè, fondatore di Last Minute Market, preside della Facoltà di agraria felsinea e direttore scientifico del Green Social Festival di Bologna – e la crisi che stiamo vivendo è il momento giusto per farlo: ridurre gli sprechi è oggi più che mai un imperativo, perché sprecare causa danni economici, sociali ed ambientali e non ce lo possiamo permettere. Basti una cifra: lo spreco vale in Italia 11 miliardi di euro, lo 0,7% del Pil. Gran parte dello spreco avviene già nei campi, per questo crediamo molto nella sinergia che si è creata con Alce Nero & Mielizia, perché è un gruppo di agricoltori che hanno scelto di non sprecare”.
“Abbiamo voluto portare fuori dal mondo ‘food’ la filosofia che ci ispira da sempre. Crediamo fermamente sia possibile un’agricoltura pulita e bella, che non consuma i territori, l’ambiente e le coscienze” ha sottolineato il presidente di Alce Nero & Mielizia Lucio Cavazzoni.
“Dà entusiasmo lavorare con un’azienda che ha scelto di andare ‘oltre’” ha affermato la designer Lucy Salamanca, mentre Francesca Soverini, della cooperativa “Siamo qui” che coordina il lavoro del laboratorio sartoriale “Gomito a Gomito” del carcere bolognese, ha sottolineato come via sia un parallelismo fra il recupero dei materiali, usati per la Juta Coffee Bag, e il recupero delle persone reso possibile con l’attività legata alla produzione delle borse stesse: “le tre detenute coinvolte nel lavoro sartoriale stanno facendo un grande lavoro su se stesse, perché questa attività richiede rispetto delle regole e capacità di collaborazione. L’opportunità offerta da Alce Nero è stata un’iniezione di fiducia”.
Dopo il debutto al Fuori Salone 2012, Ortosagono e Juta Coffee Bag da oggi sono in vendita all’Alce Nero Caffè e online su www.fattidibio.com e www.alcenero.com.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI ALCE NERO PER IL GREEN SOCIAL FESTIVAL – BOLOGNA 2/5 MAGGIO 2012
Alce Nero Caffè - Tutti i giorni 14.30-15.30 (cortile Palazzo Fondazione Rusconi)
“Parliamo bio?” I produttori di biologico incontrano i ragazzi e spiegano la filiera dei loro prodotti. Al termine, merenda al naturale per tutti
Programma degli incontri:
mercoledì 2 maggio: Giorgio Baracani - apicoltore
giovedì 3 maggio: Marisa Montebugnoli – allevatore
venerdì 4 maggio: Andrea Morara – produttore di farro
Alce Nero Caffè - Mercoledì 2 maggio
ore 16 - In viaggio con Iago e Greta “Diverso e meraviglioso”, reportage multimediale.
ore 18.00 – Anteprima: “Cibo vero”
Sabato 5 maggio, ore 13 - Pranzo nomade. Presso l’Orto dei Giusti, tappa dell’evento itinerante di TURISTI (NON) PER CASO PER I COLLI BOLOGNESI, proposto da SYUSY BLADY e PATRIZIO ROVERSI.
Alce Nero offre il pranzo nomade e naturale che si terrà nella Yurta, con assaggio del tè Tuareg dell’associazione Tekelt, sotto la Tenda Berbera.
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