Per quest’ultimo convegno l’appuntamento è stato presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Cremona. Dopo i saluti e l’introduzione del Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, e del Presidente di Medea Donatello Misani, sono intervenuti gli specialisti Giancarlo Bosio, Leone Arsenio, Andrea De Censi, Angelo Pan, Pietro Cavalli moderati da Ermanna Manara e Rodolfo Passalacqua.
Il focus è sulla prevenzione primaria dei tumori, ovvero su come vincerli ancor prima che si presentino segnali d’allarme o sintomi. Agire d’anticipo è fondamentale: questo è il messaggio prioritario da trasmettere.
Come? Evitando il fumo, causa primaria del tumore al polmone; bandendo dalle proprie tavole carne rossa, eccesso di sale, proteine animali e grassi; svolgendo una sufficiente attività fisica. Va da sé che la prevenzione debba iniziare dalla giovane età, tanto da integrare tutti i fattori protettivi sopra descritti nel proprio stile di vita.
La prevenzione primaria passa anche mediante un’attenzione pronta a infezioni e virus che possono colpire il corpo e predisporre alla patologia tumorale:
-epatite B (HBV) e epatite C (HCV) possono causare il tumore del fegato
-papilloma virus umano (HPV) può favorire il tumore dell’utero
-HIV, agente causale dell’AIDS, anche se non è direttamente causa di tumori, può favorirne la comparsa.
Come possiamo proteggerci da questi virus?
-Facendo il vaccino per HBV e HPV
-per l’epatite C non è ancora disponibile un vaccino e la strategia di prevenzione si basa sull’identificazione delle persone HCV positive e sulla loro cura (ricerca degli anticorpi anti-HCV nel sangue in tutte le persone di età superiore ai 45 anni e terapia con i nuovi farmaci oggi a disposizione molto potenti e poco tossici)
-per la prevenzione dell’infezione da HIV è necessario evitare i rapporti sessuali occasionali non protetti o utilizzare sempre il preservativo sin dall’inizio del rapporto.
Il futuro della terapia non può prescindere dalla genetica che rappresenta il solo modo di arrivare a trattamenti mirati e specifici per il paziente. I geni sono il ponte verso il futuro e rappresentano il legame con il nostro passato, la nostra storia biologica. Essi sono anche, infatti, il bagaglio che può predisporre a certe patologie: i test genetici, laddove ci sia familiarità con il tumore, sono uno strumento d’elezione per prendere in contropiede i tumori.
Medea, MEDicina e Arte, Accoglienza, Assistenza, Aiuto alla ricerca Onlus Libera associazione senza fini di lucro fondata a Cremona nel 2003. Mission di Medea è lavorare per una società libera dalla paura del cancro. Tra le principali attività: realizzazione Area di Ricerca Clinica Espidemiologica, supporto psicologico per malati e familiari, corsi di formazione per personale medico e infermieristico, riabilitazione fisica per il recupero dell’autonomia dei malati, supporto sociale, accompagnamento gratuito da e verso il domicilio dei malati. Casa Medea, limonaia ristrutturata nelle vicinanze dell’ospedale, è un centro per la promozione di iniziative nel campo della riabilitazione fisica e psicosociale dei malati e un futuro giardino terapeutico.