Venerdì sera si è riunito il Consiglio Comunale di Annicco, nei vari punti previsti nell’ordine del giorno era presente “istituzione Registro della Bigenitorialità ed approvazione relativo regolamento di gestione e funzionamento” la delibera è stata presentata dall’Assessore ai servizi sociali Debora Guarneri su proposta dell’Associazione Bi.Genitori Diritti dei Minori. Ma cosa significa bigenitorialità una parola così difficile da dire?
Il Principio di bigenitorialità è il principio etico in base al quale un bambino ha una legittima aspirazione, ovvero un legittimo diritto a mantenere un rapporto stabile e continuativo con entrambi i genitori. In Italia la Legge n.176 del 27 maggio 1991, ratifica la Convenzione ONU sui diritti del fanciullo che testualmente recita: “Gli Stati parti vigilano affinchè il fanciullo non sia separato dai sui genitori contro la loro volontà”.
Assessore Guarneri: "Ho conosciuto l’Associazione Bi.Genitori partecipando ad alcuni convegni che l’associazione stessa organizza sul territorio, occupandomi di servizi sociali spesso sui media si tratta l’argomento delle separazione che vedono i genitori separati tra le situazioni di nuove povertà. Sempre durante i convegni ho assistito alla presentazione del Registro uno strumento amministrativo che non comporta nessun costo e nessun tipo di aggravio di lavoro per gli operatori dei Comuni, ma che permette al genitore separato non residente con il figlio minori di iscrivere anche il proprio domicilio. Con questo strumento si vuole facilitare la doppia comunicazioni da parte di tutti quegli enti che si occupano dei minori, un esempio la scuola, la salute e le iscrizioni alle attività sportive".
Massimo Brugnini, Presidente dell’Associazione Bi.Genitori: "Sono stato contattato dall’Assessore Guarneri nel mese di gennaio, ci siamo incontrati e concordato le modalità di attuazione del registro per il Comune di Annicco e poi è stato presentato per l’approvazione in Consiglio Comunale. Ho voluto essere presente in Consiglio Comunale per garantire la nostra disponibilità per una piena collaborazione con il Comune a far conoscere alla popolazione questa opportunità che viene data ai genitori separati, mi ha fatto molto piacere poter intervenire durante il Consiglio Comunale spiegando che spesso le comunicazione che riguardano i figli minori vengo inviate solo al genitore che risiede con il figlio (nel 90% dei casi la mamma), che nel caso non vi siano elevate conflittualità si deve fare carico di comunicarlo all’altro genitore.
Oltre alla legge 54/2006 che prevede il consenso di entrambi i genitori per le scelte che coinvolgono i figli anche il Tribunale di Cremona ha inserito questa clausola nel protocollo per le spese straordinarie. Alla fine il voto è stato unanime (con una sola astensione) e vede Annicco primo Comune del 2019 ad adottare il Registro e si aggiunge ai Comuni di Cremona, Crema, Casalbuttano, Castelverde, Bozzolo, Commessaggio, Pizzighettone, Solferino, Piadena, Viadana e Desenzano che nel 2018 ha approvato l’RdB.
A nome dell’Associazione ringrazio il Sindaco Fornasari, la Giunta e tutto il Consiglio Comunale per la disponibilità e sensibilità dimostrata, come ho comunicato al termine della votazione siamo pronti per organizzare un’incontro formativo per illustrare il funzionamento e come accedere alle iscrizioni. Tutte le informazioni si possono consultare sulla nostra pagina www.bigenitori.it".