Fare nuova la città non si sottrae alla discussione sugli argomenti delle trascrizioni dei matrimoni contratti all’estero e più in generale sulle unioni civili, anzi la favorisce, dando coerentemente seguito a quanto sostenuto in campagna elettorale.
Abbiamo più volte detto che avremmo contribuito all’apertura di un dibattito affinché il Consiglio Comunale e la città potessero discutere ed in questa direzione stiamo lavorando insieme alle altre forze politiche della maggioranza.
Nei prossimi giorni insieme proporremo un percorso di conoscenza, analisi, dialogo e confronto che coinvolgerà la città, per discutere di unioni civili, trascrizione di matrimoni contratti all'estero e tutto quanto riguarda questi argomenti.
Non ci sono scadenze vincolanti a brevissimo a cui rispondere, può quindi esserci un percorso che dia spazio all'approfondimento ma anche una serietà alla discussione e che porti ad un risultato in tempi definiti.
Però le tematiche coinvolte sono importanti e delicate perché riguardano le persone, i loro affetti, il loro diritto a perseguire il benessere e la felicità personale ed il loro dovere di essere cittadini e di come le istituzioni civili si pongono verso questi diritti e doveri.
Non ci si può limitare a dire un si o un no ad una mozione, ad impegnare e vincolare il sindaco a fare o non fare una determinata azione, ancora di più in un quadro normativo non definito ed in evoluzione, bisogna che la città parli e discuta su se stessa, nel modo più sereno possibile.
All’interno del dialogo tutte le posizioni potranno essere rappresentate e, se verrà esercitata un’apertura al rispetto e all’ascolto delle reciproche convinzioni, fuori dagli slogan, i risultati potranno essere molto interessanti, e insieme aumenteremo la capacità della nostra comunità di affrontare temi sensibili.
Alfredo Martini , Presidente
Enrico Manfredini, Capogruppo in Consiglio Comunale