Mercoledì, 22 gennaio 2025 - ore 20.14

Appalti Guerra (Pd): Marcia indietro del governo su contratti pirata.

Alti i rischi per tutele e salari

| Scritto da Redazione
Appalti Guerra (Pd): Marcia indietro del governo su contratti pirata.

Appalti Guerra (Pd): Marcia indietro del governo su contratti pirata.

Alti i rischi per tutele e salari

"Ci hanno provato per l’ennesima volta e per l’ennesima volta hanno dovuto fare marcia indietro. La versione finale del decreto di revisione del codice degli appalti abbandona l’idea di considerare rappresentativi gli organismi sindacali e datoriali che firmano molti contratti. Un criterio assurdo che avrebbe favorito i contratti pirata: contratti che coprono pochissimi lavoratori con minori tutele in termini di salute, sicurezza e formazione, oltre che di salario. Ci hanno provato con il collegato lavoro, ci hanno riprovato col decreto 19/2024 sul Pnrr, e ci hanno provato ancora con la bozza del decreto legislativo sugli appalti. Questa marcia indietro non è sufficiente. Il nuovo codice amplia le maglie per rendere gli  appalti e subappalti una catena finalizzata a ridurre tutele e salari. Lo fa attraverso sistemi di equivalenza, scostamenti ammissibili, possibilità di declinare i contratti applicabili in funzione di non meglio definiti criteri di ampiezza dimensionale e natura giuridica delle imprese. Assieme a tutte le altre opposizioni, avevamo chiesto di stralciare dalla revisione del codice le norme sul contratto da applicare negli appalti e subappalti. Ciò avrebbe permesso una riflessione più adeguata e un confronto più rispettoso con le parti sociali, datoriali e sindacali. Il governo è andato avanti lo stesso e, come al solito, la gatta frettolosa ha fatto gattini ciechi”.

Così in una nota Maria Cecilia Guerra, Responsabile lavoro nella segreteria nazionale del Partito democratico.

 

Fonte pd roma

 

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