«Apprendiamo con piacere e soddisfazione dai giornali che il comune di Milano metterà a breve a disposizione degli alloggi per l’accoglienza momentanea delle persone LGBT senza alloggio in quanto allontanati dalla propria famiglia per la propria identità di genere o orientamento sessuale»: così si apre una nota di Arcigay Milano. «Arriva quindi al traguardo un progetto che ci ha visti proporre e sollecitare l’attuale giunta comunale nell’individuazione di una struttura di accoglienza per ragazzi e ragazze allontanate da casa. Già dall’inizio questa giunta si era dimostrata sensibile e interessata nel trovare una soluzione al problema, e ora ci annuncia l’ormai prossima risoluzione. Da decenni, infatti, alle nostre strutture accedono ragazze e ragazzi esclusi dal proprio nucleo famigliare in ragione del proprio orientamento sessuale e o identità di genere. Le soluzioni adottate sono state però il risultato dell’intraprendenza personale di chi ha dato disponibilità ad accoglierle e o ad aiutarle. Casi di allontanamento che continuano purtroppo a esistere, a testimonianza di un’omofobia sociale ancora persistente, e che, come accennato dai giornali, continuano a coinvolgerci anche in questi giorni», proseguono da Arcigay.
«La richiesta di una casa-alloggio formulata da tempo al Comune di Milano è diventata anche uno dei punti programmatici che le Associazioni LGBT milanesi hanno proposto ai candidati delle primarie della sinistra a Milano, e farà parte della piattaforma programmatica che porteremo come Comunità LGBT ai candidati sindaci. Speriamo quindi che il progetto si realizzi nei tempi dichiarati, sia perche le contingenze attuali ce lo chiedono, sia perchè è opportuno affrontare con politiche pubbliche il problema dell’allontanamento di un/a giovane dal proprio nucleo familiare. La società deve farsi carico di questa problematica e trovarne una soluzione, perche solo così tutti i risvolti culturali, sociali e personali che vicende del genere comportano nello sviluppo e nella serenità di ogni persona, possono avere finalmente la parola fine», concludono da Arcigay.
Arcigay Milano, al traguardo le case-rifugio per le vittime dell’omotransfobia
Soddisfazione dell’Associazione LGBT

1017 visite