Assemblea di Confcooperative, saluto della Vicesindaco di Cremona Maura Ruggeri

Porto oltre a quello mio personale il saluto del Sindaco Gianluca Galimberti e della Amministrazione Comunale.

Vi ringrazio dell’invito che mi ha offerto l’occasione di riflettere sul messaggio di Papa Francesco che, con grande forza e profondità, evidenzia quelli che sono valori fondamentali della cooperazione, sottolinea l’importanza del suo ruolo sociale e invita le imprese cooperative a guardare avanti, al coraggio di fare impresa senza dimenticare mai la persona.

Le invita ad avere il coraggio di far impresa offrendo opportunità lavorative anche alle persone più deboli e svantaggiate e di contribuire alla realizzazione di una qualità nuova dell’economia e dello sviluppo.

Anche in occasione dell’apertura di Expo Papa Francesco ha avuto parole forti e dirette: per nutrire il pianeta è necessario globalizzare la solidarietà e lavorare per un modello di sviluppo che superi il paradosso dell’abbondanza secondo il quale c’è cibo per tutti ma non tutti possono mangiare.

Non solo vetrina, dunque, ma confronto e impegno per cercare nuove e più avanzate risposte a cui il mondo della cooperazione può offrire un importantissimo contributo.

Penso a tutta la filiera della produzione agroalimentare, ai temi della sicurezza alimentare, della sostenibilità, della valorizzazione dell’agricoltura e delle professioni ad essa collegate che hanno un grandissimo rilievo anche per quanto riguarda le prospettive di sviluppo del nostro territorio.

Nonostante il difficile contesto economico a noi tutti noto, le imprese cooperative stanno dimostrando capacità imprenditoriale ed autonomia che le porta a rappresentare una valida risposta alla crisi anche in termini di salvaguardia dell’occupazione ed a rivestire un ruolo determinante per le comunità locali.

Il nostro territorio ha visto crescere nel tempo la condivisione di un orizzonte comune tra Enti Locali e mondo della cooperazione a partire dai temi dell’inclusione sociale, della solidarietà, dell’inserimento lavorativo dei soggetti più deboli e svantaggiati.

La contrazione dei trasferimenti destinati alle Amministrazioni locali ha purtroppo fortemente ridotto, in questi ultimi anni, le risorse pubbliche destinate al welfare, alla cultura, all’ambiente, ma come spesso accade le difficoltà stimolano anche alla ricerca di risposte nuove ed a rafforzare collaborazioni e legami sociali.

È l’obiettivo che come Amministrazione ci siamo dati e che vorremmo fortemente raggiungere anche grazie alla vostra disponibilità ed alla vostra collaborazione.

Riteniamo importante, a tale scopo, la costruzione di un rapporto con le imprese cooperative che non le veda solo come fornitori di servizi, ma come partner importanti dello sviluppo di una economia locale che sia più inclusiva e sostenibile.

La creazione di nuove opportunità di lavoro in particolare per i giovani e per le categorie più deboli è un tema centrale che può trovare risposte e reperire risorse solo attraverso progettualità condivise e che sappiano coinvolgere tutti i soggetti attivi sul territorio.

A tal fine, considero molto positive tutte le progettualità che ci vedono collaborare nel campo del welfare e del lavoro di comunità.

Importante è pure l’intesa raggiunta per gli affidamenti alle Cooperative di tipo B che consente di aumentare le occasioni di lavoro per le persone svantaggiate.

Sono convinta che l’uscita dalle strettoie della crisi possa avvenire solo attraverso una ritrovata e forte coesione sociale ed è un impegno. questo, a cui tutti, nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità, siamo tenuti.

La strada l’ha chiaramente indicata Papa Francesco ed è quella che guarda avanti, alle nuove prospettive, alle nuove responsabilità a cui le imprese cooperative per la loro storia e per i valori su cui si fondano sono chiamate in prima persona e, su quella strada, ci troverete sicuramente quali leali compagni di viaggio.

Buon lavoro!

Maura Ruggeri, Vicesindaco del Comune di Cremona