L’organizzazione scientifica del convegno è a cura di Sophie Testa, direttore del Laboratorio di Analisi Aziendale e del Centro Emostasi e Trombosi dell’ASST di Cremona.
Nel convegno verranno fornite indicazioni cliniche in merito all’utilizzo dei nuovi farmaci anticoagulanti e si farà chiarezza sulla gestione dell’anticoagulazione in situazioni particolari. Ad oggi è possibile basarsi su dati reali e non solo su studi clinici o registrativi in merito all’uso di farmaci anticoagulanti.
Fare il punto della situazione serve anche a non dimenticare che, nonostante la ventata di innovazione farmacologica, le necessità sanitarie del paziente rimangono e devono essere strutturate in modo adeguato. Dare risposta ai bisogni delle persone in trattamento con anticoagulanti diverrà sempre più una richiesta sanitaria ingente: la crescita globale dei pazienti è del resto lineare con l’allungamento della vita media. Tromboembolismi venosi e fibrillazioni atriali (molto frequenti al di sopra dei 65 anni) saranno più numerosi nei prossimi anni e quindi il ricorso a DOAC (farmaci anticoagulanti ad azione diretta) e trattamenti anticoagulanti più frequente.
Allegati Pdf: