Il Dott. Camillo Rossi è il Direttore Generale dal 1° gennaio 2016 ed ha la rappresentanza legale dell’ASST di Cremona ed è responsabile della gestione complessiva dell’Azienda e delle funzioni di indirizzo strategico che si esercitano attraverso la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare nonché attraverso la verifica della rispondenza dei risultati di attività e di gestione rispetto agli indirizzi impartiti.
Ci sembrava doveroso intervistarlo per sentire la sua opinione su come stanno andando i servizi offerti dalla ASST Cremona (ex Azienda Ospedaliera di Cremona-Casalmaggiore) che con la riforma sanitaria approvata dalla Regione Lombardia è divenuta per l'appunto Azienda Socio-Sanitaria Territoriale aqcuisendo una 'S' in più. Che significa abbiamo chiesto? Eppoi due domande sui temi che spesso sentiamo sulla bocca dei cittadini: le liste di attesa ed il servizio alberghiero.
Il Dott. Camillo Rossi, come è ovvio che sia, tranquillizza e valorizza ammettendo però, nel suo linguaggio pulito ma tecnico, che alcuni problemi si pongono e che dovranno essere risolti.
Per rendere utile il confronto attediamo le opinioni dei navigatori, opinioni che pubblicheremo ovviamente sul sito.
Ringrazio il dott. Rossi per la disponibilità dimostrata anche per il futuro. Uno dei temi che sicuramente tratteremo è quello del Pronto Soccorso e del futuro dell'Oglio Po.
Intervista Gian Carlo Storti
1° Video Intervista al Dott. Camillo Rossi DG ASST Cremona : il significato di ASST , i pregi ed i difetti delle strutture esistenti In questa prima parte dell’intervista abbiamo chiesto di spiegare ai cittadini il significato dell’acronimo ASST (Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Cremona) nel suo significato sociale e di illustrarci, a suo modo di vedere i pregi ed i difetti delle strutture c di cui è responsabile dal 1° gennaio 2016
2° Video Intervista al Dott. Camillo Rossi DG ASST Cremona :liste di attesa e servizio alberghiero Il Dott.Camillo Rossi risponde a due nostre domande su problemi per i quali spesso si concentrano le critiche dei cittadini. La prima critica che proviene dai cittadini è in genere quella relativa ai tempi di attesa lunghi per visite ed esami. La seconda è relativa alla qualità del servizio alberghiero inteso non solo come somministrazioni pasti ma anche come vera e propria permanenza nella struttura. Sulla prima il Dott. Rossi evidenzia che la società italiana è stata nel tempo ‘medicalizzata’ ( leggasi domanda ed accoglimento di troppi esami e prestazioni ospedaliere) e che quindi fa fatto un lavoro di appropriatezza per diminuire la pressione sui servizi soddisfacendo così il cittadino che ha davvero bisogno di trattamenti urgenti. Sul servizio alberghiero ammette che molto è stato fatto ma che quello che rimane da completare è ancora molto en in particolare per il servizio ristorazione ‘ un cittadino-dice il dott.Rossi- ha bisogno di vivere il ricovero nel migliore dei modi’. Per migliorare tutto ciò fondamentale è anche il coinvolgimento delle strutture di volontariato e del no-profit.