Lo studio epidemiologico che proponiamo è ovviamente motivato dal fatto che il territorio del nostro comune è nella linea di ricaduta dei fumi generati dall’inceneritore e non possiamo ignorare le anomalie emerse nel funzionamento o nella gestione del sistema di monitoraggio delle emissioni, i numerosi articoli di giornale che hanno affrontato quanto accaduto e che è in corso un’indagine della magistratura; alcuni Comuni italiani, vicini ad impianti analoghi a quello di Cremona, hanno già compiuto studi epidemiologici e sappiamo che il costo economico a carico del Comune sarebbe modesto.
Riteniamo opportuno proporre che vengano coinvolte nello studio epidemiologico l’Arpa Lombardia, l’Asl di Cremona, l’AIRTUM ed enti, associazioni e professionisti in grado di dare utili contributi. La tutela della salute della cittadinanza è uno dei compiti primari di un’amministrazione comunale al di là delle differenze politiche e, per quanto ci riguarda, avevamo posto lo studio epidemiologico anche nei punti del nostro programma distribuito nelle case dei Bonemersesi durante la campagna elettorale: speriamo che la nostra mozione sia condivisa da tutto il Consiglio comunale.
Luca Ferrarini, Angelo Garioni (consiglieri comunali di minoranza a Bonemerse)