In merito all’acquisto di cinquanta copie del volume “Il canone della longevità. Avere cura dell’età avanzata” del professor Renzo Rozzini, desidero fare alcune doverose precisazioni.
La decisione di comprare il libro è stata presa nell’a delle attività del Settore Servizi sociali, con l’obiettivo di dotare i nostri operatori, i Punti Comunità e le organizzazioni sindacali dei pensionati di un testo di riferimento di alto valore scientifico e culturale, dedicato al tema della longevità e dell’invecchiamento attivo, che rappresenta una delle sfide principali delle politiche sociali della città.
Il professor Rozzini è un professionista di grande competenza e autorevolezza, riconosciuto a livello nazionale per il suo contributo nel campo della geriatria. Le sue pubblicazioni sono presenti e disponibili nelle biblioteche comunali e provinciali, a testimonianza della qualità e del rilievo pubblico del suo lavoro.
L’acquisto è avvenuto nel pieno rispetto delle procedure e delle norme previste per le forniture di modesta entità economica, senza alcun coinvolgimento né informazione preventiva della sindaca Laura Castelletti, a cui non competeva alcuna decisione in merito.
Comprendo che, per via dei legami personali dell’autore, la scelta possa apparire politicamente inopportuna. Tuttavia, ribadisco che la valutazione è stata esclusivamente di natura tecnica, professionale e culturale, ispirata dall’interesse pubblico e dal valore dei contenuti.
Ritengo importante mantenere il confronto aperto e trasparente, ma è altrettanto necessario riconoscere il merito e l’autorevolezza di chi, con la propria ricerca e il proprio impegno, contribuisce al benessere e alla qualità della vita delle persone anziane, valore che è e resta prioritario per la nostra azione amministrativa.
Marco Fenaroli
Assessore ai servizi sociali del Comune di Brescia



