Le reazioni allo studio Leap sulla dismissione dell'inceneritore hanno ben diviso chi ritiene che si debba amministrare facendo i conti con la realtà , da chi invece ritiene che gli amministratori debbano seguire solo le proprie intenzioni.
Nella buona politica non c'è spazio per i demagogici "senza se e senza ma" e allora il PSI conferma quanto, da solo, sostiene fin dalle primarie: si allo spegnimento, ma solo secondo i tempi e i modi che i tecnici ritengono convenienti.
In questa direzione ci pare vada la nota congiunta di segretario e capogruppo del PD che non chiedono affatto il mantenimento del termovarizzatore, ma pragmaticamente affrontano il problema, tenendo in debito conto il lavoro condotto da professionisti cui è bene ricordare, la giunta attuale ha richiesto in autunno lavori ulteriori rispetto a quelli commissionati dalla precedente amministrazione.
Paolo Carletti ( Consigliere Comunale Psi Cremona)